75 anni, di origine ceca ma torinese di nascita, Roberto Herlitzka è uno degli attori teatrali più significativi del panorama italiano, interprete anche di numerosi film di successo tra cui Buongiorno, notte di Marco Bellocchio, per il quale nel 2004 ha vinto il David di Donatello come migliore attore non protagonista.
Dal 27 novembre sarà possibile apprezzare Herlitzka al Teatro Franco Parenti di Milano, alle prese con una delle pièce più rappresentate della drammaturgia classica: l’Amleto di William Shakespeare. Ma non un Amleto qualsiasi, s’intende.
Le battute rimangono fedeli al testo shakespeariano, non la loro costruzione. Mescolate e ricomposte, le parole del principe di Danimarca più famoso della storia diventano un viaggio alla scoperta del suo animo interiore, più che delle peripezie personali di cui è vittima, consapevole e inconsapevole.
Tutti gli altri personaggi della tragedia scompaiono,  lasciando il posto al protagonista, alle prese con un monologo emblematico della sua solitudine. Amleto è solo sul palco, ma infinite sono le anime che lo abitano. I suoi interlocutori non si paleseranno mai, se non nella voce e nel corpo dello stesso Herlitzka.
Un Amleto che vive a prescindere dalla propria tragedia personale, e che alla fine sotto gli occhi del pubblico si trasformerà  da personaggio a persona.
veronica.monaco@milanoweekend.it
Ex Amleto
27 novembre | 6 dicembre
di W. Shakespeare
scritto e diretto da Roberto Herlitzka
traduzione Alessandro De Stefani
luci Franco Polichetti
con Roberto Herlitzka
produzione Teatro Segreto
Teatro Franco Parenti
Biglietti a partire da 16 euro