È un bel periodo questo per chi ama pensare già al futuro e vuole sapere cosa offrirà Milano dopo le vacanze estive. L’autunno porterà con sé molte novità, dal nuovo Anteo Palazzo del Cinema alle stagioni nuove a teatro (già annunciate per esempio quelle del Teatro San Babila, dell’Elfo Puccini e del Teatro Carcano).
E ora si aggiunge un nuovo tassello che ci renderà più piacevole il rientro in città e ci aiuterà a scegliere cosa fare a Milano a settembre: La Triennale ha infatti appena lanciato le sue anticipazioni: arte, design, fotografia, architettura, spettacoli, moda. Tanti gli appuntamenti in arrivo dall’autunno per la nuova stagione. Siete curiosi? Eccoli qui, in otto mostre e una stagione teatrale.
La Triennale Milano: mostre 2017-2018
Ettore Sottsass – There is a Planet
Dal 15 settembre 2017 all’11 marzo 2018
Si comincia il 15 settembre con There is a planet, la mostra monografica dedicata a Ettore Sottsass in occasione del centenario della sua nascita. Questo è il titolo di un libro a cui il grande designer lavorò, all’inizio degli anni ’90, per l’editore tedesco Wasmuth. Ma non vide mai la luce. Verrà stampato ora proprio come Sottsass se lo immaginava, e accompagnerà la mostra che è una sorta di moodboard dell’artista, tra foto di viaggi, case, paesaggi, oggetti, persone e architetture.
Nan Goldin. The Ballad of Sexual Dependency
Dal 19 settembre al 26 novembre 2017
Si consolida il rapporto tra il Mufoco di Villa Ghirlanda e la Triennale: le grandi mostre di fotografia contemporanea del museo di Cinisello Balsamo arriveranno nel palazzo di Viale Alemagna. A partire da questa, che approda per la prima volta in Italia: “Nan Goldin ha saputo quasi creare un genere, questo è un diario violento ma anche fragile e affettuoso della sua vita in vent’anni tra amicizia, sesso, trasgressione – spiega il direttore Matteo Balduzzi -. Settecento immagini che saranno proposte sotto forma di un film, una proiezione accompagnata da musica punk, opera, rock”.
Il Bel Paese
Dal 27 settembre al 26 novembre 2017
Il tema dei centri storici è tornato di stretta attualità in occasione dei recenti terremoti che hanno sconvolto i borghi del Centro Italia. E questa mostra torna ad accendere i riflettori su questa tipicità italiana col taglio dell’architettura.
Grazia Varisco
Dal 6 ottobre al 12 novembre 2017
La Triennale questo autunno renderà omaggio anche a Grazia Varisco, co-fondatrice, agli inizi degli anni ’60, del Gruppo T di Milano. In esposizione ci saranno “quadri comunicanti” a parete e un’installazione ambientale di metallo verniciato.
Mollette da bucato
Dal 12 ottobre al 12 novembre 2017
Un oggetto di tutti giorni, semplice, umile e quasi banale, verrà presentato al Triennale Design Museum declinato in mille sfaccettature di forma, materia, funzione. A cura di Giulio Iacchetti
Rick Owens tra moda e design
Dal 15 dicembre 2017 al 25 marzo 2018
Rick Owens è grande stilista ma anche designer di mobili e oggetti: per la prima volta le sue due anime si fonderanno in questa mostra che porterà in Triennale abiti, accessori, mobili, fotografie e video delle sue campagne e delle sfilate parigine.
Black Light di Michel Comte
Dal 27 novembre 2017 al 2 gennaio 2018
Una grande installazione sulle emergenze climatiche a cura di Michel Comte, diventata di ancor più stringente attualità dopo il ritiro degli Stati Uniti dagli accordi di Parigi.
999 – Una collezione di domande sull’abitare contemporaneo
Dal 13 gennaio al 2 aprile 2018
I nostri nonni e i nostri genitori non si sarebbero mai immaginati di ospitare in casa sconosciuti come noi facciamo con piattaforme come airbnb, oppure di ricevere i pasti a casa col delivery o navigare in wifi, racconta Stefano Mirti. Invece per noi è normale. Ecco, questa mostra racconterà le trasformazioni dell’abitare, come viviamo il nostro spazio privato e quello pubblico di città e territorio. E lo farà col digitale, con l’interattività coinvolgendo il pubblico in una sorta di storytelling.
La Triennale Milano: il Teatro dell’Arte
La Triennale vuol dire anche teatro, che si rilancia con l’obiettivo di tornare al centro della mappa culturale meneghina. Prosegue la stagione 2017-2018 che porterà sul palco complessivamente trentadue spettacoli, dieci produzioni, quindici compagnie e artisti da undici Paesi. Tutti i dettagli nel nostro articolo.