Oriana Davini 
Luca Zingaretti sarà al Piccolo Teatro di Milano (via Rivoli 6 – MM2 Lanza) con lo spettacolo ‘La Torre d’Avorio‘ di Ronald Harwood.
L’attore diventato famoso vestendo i panni del Commissario Montalbano sarà sulla scena, in qualità di regista e attore, insieme a un altro grande nome del teatro italiano: Massimo De Francovich.
Il testo è incentrato sul tema della libertà dell’arte e dell’artista nei confronti della politica e del potere. De Francovich interpreta Wilhlem Furtwangler, il più grande direttore d’orchestra della sua generazione, un genio paragonabile ad Arturo Toscanini.
Nel 1933, all’apice della sua carriera, dovette fare i conti con Adolf Hitler, diventato Cancelliere della Germania: Furtwangler, pur non avendo mai preso la tessera di partito e senza essere sostenitore del nazismo, andò controcorrente. Al contrario di molti suoi colleghi, che scelsero l’esilio volontario come forma di protesta, lui decise di rimanere in patria.
Una presa di posizione che nella sua mente significava che l’arte e la musica dovevano essere mantenute vive per contrastare le atrocità della politica, ma che il resto della società non riuscì mai a perdonargli, additandolo come servo del nazismo.
Lo spettacolo di Harwood ci pone di fronte al grande interrogativo: può l’arte considerarsi libera dai condizionamenti del potere? Oppure sotto un regime dittatoriale sottintende l’appoggio al sistema?
La Torre d’Avorio
Dal 26 novembre all’8 dicembre 2013
Piccolo Teatro di Milano
Biglietti: platea 33 euro, balconata 26 euro
Orari: Martedì e sabato 19.30, mercoledì, giovedì e venerdì 20.30, domenica 16
Durata: 2 ore e 15 minuti intervallo incluso
Per maggiori informazioni: www.piccoloteatro.org
[Credits: foto di Federico Buscarino]
Beatrice Curti 
Redazione 
Paolo Crespi 