Da mercoledì 14 maggio il Piccolo Teatro di Milano ospiterà uno spettacolo che ha già fatto parte del proprio cartellone e che torna in seguito al grande successo riscontrato nelle sue precedenti messe in scena.
Stiamo parlando de La ronde de nuit, spettacolo nato da un’idea di Ariane Mnouchkine pur assumendo i connotati di un’opera collettiva, messa in scena da Hélène Cinque con la compagnia afgana del Théâtre Aftaab (“sole” in lingua dari).
Il gruppo è nato nel 2005 da un laboratorio che la Mnouchkine ha tenuto a Kabul. Dopo aver messo in scena alcuni spettacoli in patria, gli artisti sono stati costretti a lasciare l’Afghanistan e hanno scelto come patria adottiva la Francia. Attraverso lo spettacolo, gli attori originari di Kabul portano sul palcoscenico le proprie esperienze e vicende personali, fatte di smarrimento, coraggio e divertimento insieme.
La ronde de nuit sarà presentato al Teatro Strehler in francese e in dari sovratitolato in italiano.
Il protagonista, Nader, è un ragazzo afgano rifugiatosi in Francia. Dopo un lungo cercare trova lavoro come guardiano presso un teatro e fare la ronda notturna rientra fra le sue mansioni. Ma in una gelida serata d’inverno in teatro si trovano altre persone, un gruppo eterogeneo che ruota attorno al mondo di periferia e border line del quartiere parigino di Vincennes. Fuori infuria una tempesta di neve. E tutti chiedono rifugio per quella notte…
Il teatro in cui si riuniscono i vari personaggi dello spettacolo assomiglia straordinariamente al Théâtre du Soleil, che proprio in questi giorni festeggia i suoi primi cinquant’anni di vita. Tra i fondatori del Théâtre du Soleil c’è anche l’autrice de La ronde de nuit, Ariane Mnouchkine.
La ronde de nuit sarà in scena allo Strehler fino a sabato 24 maggio.