Toni e Peppe Servillo, di nuovo insieme dopo il successo internazionale dell’eduardiano Le voci di dentro, tornano al Piccolo Teatro di Milano.
I due interpreti saranno sul palcoscenico del Teatro Strehler a partire da martedì 14 aprile, con La parola canta, un concerto, un recital, una festa di musica, poesia e canzoni, per celebrare Napoli, l’eterna magia della sua tradizione vivente, l’importanza dell’incontro tra le epoche e della più ampia condivisione culturale.
In questa speciale occasione i fratelli Servillo, con il suggestivo supporto dei Solis String Quartet, cantano poesie e recitano canzoni, facendo rivivere alcune delle vette più alte della cultura scenica partenopea, attraversando l’opera di autori classici, da Eduardo De Filippo a Raffaele Viviani, da E. A. Mario a Libero Bovio, fino a voci più contemporanee, come quelle di Enzo Moscato e Mimmo Borrelli.
“Lo spettacolo”, sottolinea Toni Servillo, “esprime un sentito omaggio alla cultura partenopea, rappresentato attraverso la sostanza verbale di poeti, musicisti e scrittori che di Napoli hanno conosciuto bene la carne e il cuore. Un ritratto in prosa, versi e musica di una città dai mille volti e dalle mille contraddizioni, divisa fra l’estrema vitalità e lo smarrimento più profondo, una città di cui la lingua è il più antico segno, forgiato dal tempo e dalle contaminazioni”.
Affrontando la sostanza verbale e sonora di grandi testimoni della città nel passato e nel presente, questo concerto/spettacolo nasce per offrire, attraverso una selezione emblematica, la sintesi di una realtà che, tra pulsioni e pratiche, carne e sangue, rifugge le icone più obsolete della napoletanità, ma che pure accoglie il bisogno perentorio di non rinunciare a una identità sedimentata da quattro secoli di letteratura.
“La parola canta”, conclude Peppe Servillo, “è una sorta di moderno varietà in cui la lingua nostra viscerale e materna si articola in un canto che è sempre pensiero e istinto, gesto e liberazione. La musica dei Solis rilegge la tradizione sottraendola alla custodia e incarnandola nel presente e per il presente”.
La parola canta sarà in replica al Piccolo Teatro fino a domenica 19 aprile.
ORARI:
Martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica ore 16. Lunedì riposo.
DURATA:
1 ora e 20 minuti senza intervallo.
PREZZI:
Platea 33 euro, balconata 26 euro.