Sabato 14 e domenica 15 novembre, dalle 14 alle 20, la Cascina Cuccagna di Milano ospita la prima edizione de La Natura del Vino: un percorso di degustazione alla scoperta di vini naturali, biologici, biodinamici, eroici… Grandi vini di piccole cantine, in grado di raccontare al meglio i territori da cui sono nati.
Natura del vino è una manifestazione che si rivolge ad un pubblico che vuole scoprire le preziose realtà dell’enologia italiana. Vini di alto livello, spesso difficili da trovare, proprio perché provenienti da piccole cantine che hanno scelto la strada della qualità e non quella della quantità, e che non hanno accettato i compromessi spesso imposti dal mercato.
Trenta cantine italiane, oltre 200 i vini in degustazione, presentati direttamente da chi li produce con quotidiana fatica e impegno, ma anche con l’entusiasmo derivante dai magnifici risultati ottenuti. Natura del vino è un’occasione unica nel suo genere, dove ogni degustazione si fa esperienza dei sensi.
L’evento in Cascina Cuccagna è aperto a tutti. I vini presentati saranno acquistabili direttamente dalle Cantine. In più, molti di questi resteranno disponibili anche in seguito presso l’enoteca Vigne di Giotto, all’interno di Cascina Cuccagna.
Il costo d’ingresso è di 10 euro.
Natura del vino è un evento promosso da E-come e dall’enoteca Vigne di Giotto, in collaborazione con Cascina Cuccagna.
Questo il programma di Natura del vino in Cascina Cuccagna:
Sabato 14 novembre e domenica, dalle 14 alle 20
Apertura al pubblico degustazioni e vendita di bottiglie gestita direttamente dalle Cantine presenti. Banco dei pani, dei formaggi e dei salumi a cura dell’Azienda Agricola Casa Schizzati e dell’Azienda Agricola Zaffaroni Domenico. Parteciperà inoltre la casa editrice Altreconomia.
Sabato 14 novembre, ore 17
Tavola rotonda “Come portiamo la natura in tavola” con la partecipazione di vignaioli, esperti e del presidente del CERVIM.
Sabato 14 novembre, ore 20.30
Spettacolo “Satyricon, il banchetto dei piaceri”
Reading teatrale condotto dagli attori Letizia Bravi e Marco Di Giorgio, con l’affascinante accompagnamento musicale dell’arpista Dora Scapolatempore.