Giovedì 7 aprile, dalle ore 17 alle 23, la nuova sede di Spazio Concept (Studio Selva Production, via Forcella 7), ospita la mostra Milano Sotterranea, personale del fotografo Giovanni Alfieri, che racconta il suo personale percorso di ricerca su scenari inediti e in particolare nelle le viscere di una città veloce ed in continua evoluzione.
Giovanni Alfieri punta il suo obiettivo su luoghi di cui non conosciamo la complessità o dei quali ci ricordiamo solo quando qualcosa non funziona. Cavi elettrici a media tensione, che si diramano in passaggi surreali creando un effetto ipnotico, o una bifora doppia in un collettore fognario diventano i protagonisti di questa mostra. Inoltre è ritratto il Coro Iemale del Duomo di Milano, luogo di culto chiuso al pubblico e riservato esclusivamente alla preghiera dei religiosi.
Con questa mostra fotografica – per la prima volta a Milano in occasione del miart 2016 – Alfieri punta a voler spostare lo sguardo dal centro ai lati della metropoli e rappresentare il dietro le quinte di luoghi apparentemente inconsistenti dal punto di vista estetico, ma in verità dotati di grande suggestione. Una sorta di viaggio al centro della metropoli che è anche una metafora su ciò che molto spesso nascondiamo di noi stessi ma che in verità rappresenta la parte più sorprendente della nostra esistenza.
In più, Milano Sotterranea è anche la storia di un incontro tra due artisti e del tentativo di costruire un dialogo tra diverse forme espressive: da un lato le immagini di Giovanni Alfieri, dall’altro i suoni di Giona Vinti, artista da sempre impegnato nella sperimentazione sonora, che per l’occasione costruisce dei tappeti sonori originali per rendere anche udibili gli scenari urbani e viscerali delle opere di Alfieri.
L’ingresso alla mostra Milano Sotterranea di Giovanni Alfieri è gratuito.