Un grande classico fa ritorno al Teatro alla Scala in una versione completamente aggiornata. Si tratta de La Fanciulla del West di Giacomo Puccini che andrà in scena al Piermarini a partire da martedì 3 maggio.
Riccardo Chailly, direttore musicale scaligero, prosegue nel ciclo dedicato a Puccini inaugurato nel 2015 con Turandot nella prospettiva di presentare al Teatro alla Scala nuove produzioni di tutte le opere del compositore entro il 2022. L’intero progetto sarà registrato in audio e video proponendosi come punto di riferimento per l’interpretazione pucciniana nel nuovo secolo.
Fondamentale da questo punto di vista sarà il lavoro del Maestro Chailly sulle partiture originali alla luce degli studi pucciniani più recenti. Nel caso de La Fanciulla del West, che manca dal Teatro alla Scala dal 1995, questo significa rifarsi al manoscritto pucciniano eliminando le numerose modifiche apportate da Toscanini in occasione della prima al Metropolitan nel 1910.
Per questa produzione de La Fanciulla del West torna al Teatro alla Scala il regista Robert Carsen che ha regalato al pubblico scaligero una memorabile versione della Tetralogia del Reno di Richard Wagner.
Il cast de La Fanciulla del West è guidato da Eva-Maria Westbroeck.
Lo spettacolo sarà trasmesso il 3 maggio in diretta radiofonica su RAI Radio Tre, il 10 maggio in diretta cinematografica (informazioni sul sito www.all-opera.com) e il 12 maggio in differita televisiva su Rai5.
La Fanciulla del West sarà in replica al Teatro alla Scala fino al 28 maggio.
Informazioni e disponibilità biglietti a questo indirizzo.