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Le periferie diventeranno il nuovo centro? Di sicuro negli ultimi tempi sono sempre più spesso sotto i riflettori per iniziative virtuose e progetti che le stanno rendendo dinamiche. Lo abbiamo visto per esempio in zona Martesana con il Puc Festival, e all’Ortica con la recente festa e con il lancio del grande progetto di street art che renderà il quartiere un museo a cielo aperto. I quartieri a Milano si muovono, vivono nuova vivacità, (ri)scoprono il loro valore e il desiderio di mostrarlo e condividerlo. Succede dal basso, spontaneamente, e succede anche con progetti come questo: si chiama LaCittàIntorno e porta la firma della Fondazione Cariplo insieme a una lunga serie di partner locali.
Obiettivo? “Considerare le periferie come nuovi centri, evidenziare il protagonismo delle comunità e promuovere il terzo settore”, spiega il presidente Giuseppe Guzzetti. In pratica, fare rete valorizzando le esperienze sul territorio e animandolo. Tutto questo attraverso un progetto di rigenerazione urbana che ha come cardine la cultura, e la convinzione di poter pensare a Milano come a un grande laboratorio urbano.
La Città Intorno: dove
Ecco dunque La Città intorno: in tre anni saranno investiti 10 milioni di euro partendo dalle periferie come luoghi di iniziative sociali e di condivisione. Due le zone pilota (con una terza, non ancora svelata, in arrivo): Adriano/Via Padova e Corvetto/Chiaravalle. Ospiteranno progetti artistici e di aggregazione, nella realizzazione dei quali la Fondazione Cariplo ha siglato un accordo di collaborazione con il Comune di Milano, ma chiama in gioco anche istituzioni, università (come il Politecnico che sta sviluppando a sostegno del programma un percorso di ricerca territoriale interattiva), scuole, associazioni e altri attori locali.
La Città Intorno: novità e progetti
Quali saranno le novità principali de LaCittàintorno?
Community Food Hub
Saranno luoghi polifunzionali, dove il tema del cibo sarà declinato in una serie di attività diverse, dai laboratori e corsi alle conferenze e momenti ricreativi. Ma saranno anche incoraggiati la filiera corta, i negozi e gli orti di quartiere. Il primo Food Hub nascerà al Quartiere Adriano nell’ex asilo nido di Largo Bigatti, ma sono allo studio anche altre ipotesi, come l’ex convitto del Parco Trotter, alcune aree del mercato comunale di piazza Ferrara a Corvetto e l’ex scuola elementare Sciesa a Chiaravalle.
Sottocasa
Fino a dicembre i due quartieri pilota ospiteranno un calendario di eventi locali: concerti jazz, performance di light art, maratone di lettura, cene di condominio. Anche con l’obiettivo di incoraggiare le relazioni di vicinato.
Civic Media Art
Ovvero media civici d’artista. Dietro questa definizione si cela un progetto internazionale che avrà luogo nel quartiere Adriano e sarà realizzato insieme all’Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia e all’associazione culturale CheFare: l’artista olandese Kevin Van Braak condurrà dei laboratori con adolescenti e anziani del quartiere, coinvolti nella produzione di svariati mezzi di comunicazione che potranno essere a esempio una radio comunitaria, una campagna di affissioni o il numero speciale di un periodico di quartiere.
I bambini
Ci sarà grande attenzione anche per loro. Grazie al progetto “Idee bambine Pensieri Bambini“, in collaborazione con la cooperativa sociale Spaziopensiero, saranno coinvolti sia raccogliendo il punto di vista dei più piccoli sulla vita nel quartiere, sia portandoli alla sua scoperta attraverso esplorazioni urbane.
Rompiamo le righe: la festa
LaCittàIntorno sarà quindi di un contenitore work in progress in cui saranno coinvolti cittadini e altri attori locali in forme varie e ancora in evoluzione. Il calendario degli appuntamenti sarà man mano aggiornato sul sito (lacittaintorno.it) Ma c’è già un calcio d’inizio: il 14 ottobre, con Rompiamo le righe! Dalle 12 fino a mezzanotte la festa organizzata insieme all’Associazione Non Riservato inaugurerà ufficialmente il programma. Partendo da Largo Bigatti, sono molti gli appuntamenti e le iniziative in programma: musica live e danze, performance di light art, letture ad alta voce, giochi, spettacoli teatrali, clownerie, giocoleria, trek urbani, bike tour e attività sportive, arte pubblica. Il programma della giornata si può consultare qui. E Rompiamo le righe! passerà il testimone a Sottocasa, il calendario delle attività culturali di Lacittàintorno che coinvolgerà le zone interessate dall’intervento fino a dicembre 2018.
Alla scoperta, dicono gli organizzatori, di una Milano insolita. Ma che vediamo diffondersi in realtà sempre di più.