L’autunno musicale di Milano si tinge di jazz. Dal 17 ottobre al 13 novembre, infatti, entrerà nel vivo la nona edizione di JAZZMI.
I grandi nomi del jazz italiano e internazionale saranno a Milano in un grande evento di 28 giorni, fatto di concerti (oltre duecento), incontri con gli artisti, proiezioni cinematografiche, presentazioni di libri e tanto altro.
Da Pat Metheny a Stefano Bollani passando per Danilo Rea, Enrico Rava, Roberto Gatto, Calibro 35 e Mike Stern. Milano ritorna ad essere centro di gravità per tutti gli amanti del jazz.
Le location
Dai due poli principali Triennale Milano e Blue Note Milano, JAZZMI coinvolgerà tutta la città , dal Volvo Studio Milano ai grandi teatri come Teatro Menotti, Teatro Dal Verme, Teatro Carcano, Lirico Gaber, San Babila e il Conservatorio di Milano.
Altre location da segnalare dall’ADI Design Museum, Armani/Silos, Eataly Smeraldo e Cascina Nascosta. Non mancheranno i club, come Alcatraz, Fabrique, Magazzini Generali, Santeria, Biko, Circolo Magnolia, BASE.
Non solo, JAZZMI è anche Night & Day, una sezione del festival che coinvolge tanti locali della città in più di cento eventi auto prodotti.
JAZZMI è ideato e prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano Teatro, in collaborazione con Blue Note Milano.
I concerti da non perdere di JAZZMI 2024
JAZZMI 2024 sarà aperto dal concerto del grande batterista Peter Erskine al Teatro San Babila giovedì 17 ottobre in quartetto formato dal pianista Alan Pasqua, il contrabbassista Dark Oles e il sassofonista Bob Mintzer.
Un altro nome tanto atteso a Milano è quello di Pat Metheny. Il geniale chitarrista statunitense si esibirà al Teatro Lirico Giorgio Gaber sabato 2 novembre. Il musicista presenterà al pubblico meneghino il suo ultimo lavoro MoonDial.
Jazz e non solo negli spazi della Triennale Milano. Un live da non perdere è sicuramente quello di Wille Peyote. Il rapper torinese si esibirà in duetto inedito con il virtuoso pianista Francesco Cavestri giovedì 31 ottobre. A seguire il ritorno di Ilhan Ersahin’s Istanbul Sessions con la loro miscela di musica dance e jazz free-form
Il giorno seguente, sempre in Triennale, sarà la volta di Bill Frisell con il suo collettivo, mentre il rapper Murubutu sarà accompagnato nel suo repertorio dalla Moon Jazz Band. Tutto ciò accadrà sabato 2 novembre.
Blues, jazz prima maniera e improvvisazioni venerdì 8 novembre con un trio di tutto rispetto formato da Franco D’Andrea, Roberto Gatto e Gabriele Evangelista, rispettivamente a pianoforte, batteria e contrabbasso. Torna a JAZZMI anche Danilo Rea, sabato 9 novembre, con un progetto che rende omaggio ai compositori italiani che hanno reso famoso il melodramma nel mondo.
Il Blue Note, invece, ospiterà il più importante batterista jazz fusion, Bill Cobham. Il grande musicista si esibirà insieme alla Time Machine Band sabato 26 e domenica 27 ottobre.
Martedì 29 ottobre, invece, spazio alla mitica band che ha affiancato il Padrino del Soul per gran parte della sua lunga carriera, The New JBS che suoneranno insieme a una stella indiscussa del trombone jazz come Fred Wesley.
Una buona dose di innovazione viene portata in scena anche dall’eclettico Mike Stern (venerdì 8 novembre), mentre gli Spyro Gyra festeggiano i 50 anni all’insegna di un jazz-fusion costellato da influenze caraibiche e blues (domenica 10 novembre).
Non poteva mancare a JAZZMI 2024 il Conservatorio di Milano. Venerdì 25 ottobre risuoneranno i tasti di Stefano Bollani e Iiro Rantala, tra contaminazione e sperimentazione.
Anche al Teatro Dal Verme sperimentazione e ricerca saranno di scena, lunedì 21 ottobre con i Calibro 35. L’ensemble di musicisti, noti soprattutto per la loro ricostruzione di sonorità da polizieschi anni Settanta, si imbattono nel jazz con il progetto Jazzploitation.
Per aggiornamenti e informazioni sui biglietti visita il sito jazzmi.it