Marco Valerio 
Piazza Duomo si prepara ad accogliere l’Italian Gospel Choir, il più grande coro gospel italiano che sarà ospitato sabato 20 settembre alle ore 20.30, nella piazza più centrale di Milano.
L’Italian Gospel Choir è composto da cinquecento cantanti e coristi provenienti da tutt’Italia, che si esibiranno in alcuni dei più significativi brani della tradizione gospel.
Il coro, diretto dal Maestro Alessandro Pozzetto, ha riscosso fin dalla sua formazione consensi e riconoscimenti ed è stato insignito nell’agosto del 2011, della Medaglia di Rappresentanza dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano, per l’originalità del progetto musicale messo in atto, avente come obiettivo quello di diventare punto di riferimento di tutte le formazioni musicali operanti nell’ambito della musica gospel in Italia. Grande trionfo per il gospel made in Italy che ha saputo rivisitare in chiave tutta italiana questa musica di radici afroamericane.
Già in passato il sagrato del Duomo era stato prestigiosa cornice dell’evento gospel che quest’anno si appresta a replicare il medesimo successo di pubblico. Ai piedi della Cattedrale, andrà in scena il più grande concerto corale italiano, un evento di preghiere musicali, dedicato alle famiglie, durante il quale verranno eseguiti brani di tradizione sacra gospel. Il concerto vedrà l’accompagnamento live dell’Italian Big Orchestra, la formazione musicale ufficiale che dal 2011 affianca l’Italian Gospel Choir.
Il concerto dell’Italian Gospel Choir in Piazza Duomo è gratuito.
L’evento è organizzato dalla f.i.r.m.a – Federazione Italiana Ricerca di Musica ed Arte, in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo e Volume Srl.
Italian Gospel Choir è l’evento straordinario che conclude Metti Milano in Nota, palinsesto dedicato agli appuntamenti musicali in città, inaugurato con il Concerto per Milano svoltosi proprio in Piazza del Duomo, il 26 maggio scorso, con la Filarmonica della Scala accompagnata dal pianista Lang Lang e diretta dal Maestro Esa-Pekka Salonen.
Beatrice Curti 
Redazione 
Luigi Maffei 