Mariangela Traficante 
Sta diventando sempre più di tendenza il turismo slow, ovvero quello che fa partire alla scoperta di piccoli luoghi lontani dalle grandi autostrade, che fa incontrare chi in quei luoghi ci vive e che magari spinge anche a farlo a piedi.
Anche per invogliare questo tipo di turismo e per valorizzare i tesori nascosti d’Italia il Touring Club Italiano ha creato la Bandiera Arancione, il marchio di qualità turistico-ambientale per le piccole località dell’entroterra. E tra qualche giorno torna l’evento a loro dedicato: il 9 ottobre infatti sarà la nuova Giornata delle Bandiere Arancioni 2016, che quest’anno – ricordiamo che il 2016 è stato designato come Anno nazionale dei Cammini – sarà dedicata anche al viaggio a piedi: 100 piccoli Comuni in Italia offriranno visite guidate legate a temi naturalistici, storici, artistici-culturali, religiosi ed enogastronomici, ognuno secondo le proprie specificità, oltre che eventi e attività gratuite aperte a tutti. Il tutto racchiuso, per gli amanti dei social, anche in un hashtag, #camminiarancioni.
La Giornata Bandiere Arancioni quest’anno si svolge quindi in concomitanza con la Giornata del Camminare indetta da FederTrek. Il Touring Club Italiano è partner dell’iniziativa e invita tutti ad ampliare i propri cammini.
In Lombardia sono otto i borghi che partecipano alla Giornata delle Bandiere Arancioni: Bienno (con visita guidata al borgo medievale e alla sua fucina) e Tignale in provincia di Brescia, Castellaro Lagusello e Sabbioneta in provincia di Mantova, Clusone e Gromo in provincia di Bergamo, Pizzighettone (con un cammino alla scoperta della sua architettura militare) in provincia di Cremona, Torno in provincia di Como.
Beatrice Curti 
