Lunedì 17 febbraio, alle ore 20.15, il Teatro Franco Parenti ospiterà Infant eyes, una serata di cultura e spettacolo per l’Alyn Hospital, il centro di riabilitazione pediatrico di Gerusalemme: danza, musica e pittura si alterneranno sul palco dove i protagonisti, coordinati da Alberto Oliva, saranno ballerini, musicisti e tanti attori fra cui Fabrizio Gifuni, Gigio Alberti, Ivan Bert. A guidare il pubblico nella visione, un ospite di eccezione: lo storico dell’arte Philippe Daverio.
Tutti gli artisti si esibiranno gratuitamente e il ricavato della serata sarà devoluto all’Alyn Hospital, centro importantissimo sia per le ricerche mediche all’avanguardia che vi su svolgono sia come simbolo di collaborazione tra i popoli: l’istituto è un punto di riferimento a livello mondiale nella riabilitazione di bambini affetti da gravi disabilità motorie, cognitive e comportamentali, di origine genetica o traumatica, unico esempio in medioriente di struttura riabilitativa per casi particolarmente gravi. Alyn accoglie e cura bambini e adolescenti provenienti da tutto il mondo, senza distinzione di etnia e religione.
Infant Eyes racconterà l’ospedale israeliano proprio attraverso un cambio di prospettiva, a partire dal punto di vista dei bambini per arrivare a quello degli adulti: i protagonisti della serata svilupperanno un percorso tra musica, prosa e danza traendo ispirazione dai quadri di tre artisti contemporanei: Nicola Bolaffi, Barbara Nahmad, Tobia Ravà; Philippe Daverio consegnerà al pubblico la chiave interpretativa dei quadri messi a disposizione dalla Ermanno Tedeschi Gallery.
Per info e prenotazioni: www.sostienialyn.it