In arrivo la card per l’ingresso illimitato ai musei civici di Milano

 In primavera una tessera annuale per l’ingresso illimitato ai Musei Civici di Milano, al costo di circa 35 euro. Questo è quanto ha anticipato l’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno in occasione della presentazione dei dati relativi all’afflusso di visitatori durante le aperture straordinarie dei musei per le festività natalizie.

La card permetterà di visitare tutte le volte che si vorrà i 10 musei civici di Milano: dai musei del Castello Sforzesco al Museo del Novecento, Museo del Risorgimento, Museo Archeologico, Acquario Civico, Galleria d’arte moderna – GAM, Museo di Storia Naturale, Casa museo Boschi-Di Stefano, Palazzo Morando, Studio Museo Francesco Messina.

Tra il 21 dicembre 2013 e il 6 gennaio 2014, sono stati oltre 238mila i visitatori che hanno visitato i musei civici della città, con un incremento dioltre il 20% (92mila visitatori) per la sede di Palazzo Reale in cui sono attualmente in corso le mostre dedicate a Rodin, “Pollock e gli Irascibili”, Warhol e “Il volto del Novecento”.

Oltre diecimila le persone che hanno visitato Palazzo Morando e le mostre ospitate nelle sue sale (Coco Chanel, Milano tra le due guerre e Maschere. Identità nascoste), mentre sono stati 18mila i visitatori dell’esperienza artistico-multimediale di Van Gogh Alive alla Fabbrica del Vapore. Dal 28 novembre scorso, sono già 204mila le persone che hanno visitato l’esposizione della Madonna di Foligno, in Sala Alessi a Palazzo Marino.

Un successo che l’assessore Del Corno ha imputato «non solo alla qualità e alla varietà della proposta artistica, ma anche dallo sforzo organizzativo della struttura comunale che ha permesso un’accoglienza ‘non stop’ lungo tutto il periodo delle festività natalizie.Ottimo anche il bilancio annuale dei visitatori dei musei civici per il 2013: circa un milione e 400mila persone – ha proseguito l’assessore De Corno -. Numeri che confermano la fame di cultura e giustificano il percorso intrapreso da questa amministrazione verso una sempre maggiore valorizzazione del nostro patrimonio artistico».