Al Teatro del Buratto venerdì 14 e sabato 15 marzo sarà presentato lo spettacolo Bernarda’s Backstage, allestimento che ha fatto parte del cartellone della sesta edizione dell’IF – Festival internazionale di teatro di Immagine e Figura.
Bernarda’s Backstage è una versione senza parole e per immagini dell’opera teatrale di Federico Garcia Lorca, La casa di Bernarda Alba. Si tratta di una performance teatrale e multimediale che unisce vari linguaggi e tecniche unendo il teatro d’oggetti e di pupazzi – marionette, bunraku, ombre – la danza e l’uso delle video proiezioni.
Lo spettacolo è ambientato nella Spagna degli anni Quaranta e racconta della lotta contro la repressione (con allusione ai regimi totalitari europei).
Rimangono ancora otto anni di lutto per Bernarda Alba e le sue figlie. Adela, la più piccola, non sopporta questa costrizione e vuole essere libera. Adela e le sue sorelle che sono tenute come prigioniere nella loro stessa casa dalla loro madre-dittatrice Bernarda.
Adela, la ribelle, colei che lotta per uscire dal piccolo microcosmo nel quale vive con le sorelle, fuori dal lutto e dai pregiudizi lasciandosi alle spalle la paura e le minacce costanti per ottenere la libertà.
Bernarda’s Backstage è opera del complesso artistico Colectivo Winged Cranes, un gruppo nato a Londra per volontà di Alejandra Prieto nel 2008 con il preciso scopo di esplorare le complesse sfaccettature del concetto di identità e il rapporto tra l’artista e l’impegno al cambiamento politico e sociale.
Lo spettacolo è ideato e diretto da Alejandra Prieto che ha curato le coreografie con l’aiuto di Mari Cruz Planchuelo e con lei performa sul palcoscenico del Teatro del Buratto. Suggestive e affascinanti sono le musiche originali firmate da Eduardo Ros, Michael Costagliola e Raul Orte.