Il mito di Ifigenia è stato soggetto di innumerevoli trasposizioni artistiche, da opere liriche a film, passando per romanzi e, ovviamente, tragedie per il palcoscenico teatrale.
Il Teatro del Buratto vedrà in scena a partire da mercoledì 19 marzo una nuova versione teatrale del mito di Ifigenia, vale a dire lo spettacolo Sogno Rosso – Sotto il segno di Ifigenia.
Sogno Rosso – Sotto il segno di Ifigenia nasce dall’incontro artistico tra La Fionda Teatro e la compagnia Arearea ed è la prima parte della Trilogia Sogno Rosso – Tre Studi per figure tragiche, ispirata al mito degli Atridi.
La messa in scena dello spettacolo sarà essenziale, costituita da pochissimi elementi scenici come un ceppo d’albero, un tavolo da bar e qualche sgabello. Qui, Ifigenia, Agamennone e Clitennestra, affiancati dagli altri componenti della famiglia Elettra, Oreste e Crisotemi, raccontano la storia di un sacrilego sacrificio durante una grande guerra.
Il re Agamennone, schiavo della propria inestinguibile sete di potere, ha perso il senno e il rispetto verso gli Dei e ora si trova costretto a sacrificare la splendida Ifigenia, incolpevole vittima, sull’altare di Artemide.
Ifigenia parla tra sé e sé e riglette sulla maligna alleanza tra religione e politica nel compiere e giustificare anche le massime violenze se ritenute indispensabili al consolidamento della propria forza.
Nel frattempo la madre Clitennestra non riesce a darsi pace e si consuma in un canto di amore in sospeso tra il suo ruolo di moglie e regina e quello di madre. Tutti soffrono, ognuno al proprio posto, in una scena sempre ripetuta di storie sanguinarie che non smettono di reiterarsi.
La regia e la scrittura scenica dello spettacolo sono curate da Elisabetta Pogliani e Paola Zecca. Interpreti di Sogno Rosso – Sotto il segno di Ifigenia sono Marta Bevilacqua, Valeria De Michele, Luca Iervolino, Elisabetta Pogliani, Rosario Sparno e Paola Zecca.
Le repliche di Sogno Rosso – Sotto il segno di Ifigenia si concluderanno il 23 marzo.