E’ un Macbeth insolito, gotico, oscuro quello messo in scena al Piccolo Teatro Strehler (largo Greppi 1, MM2 Lanza) fino al 3 marzo: la tragedia più breve di Shakespeare messa in scena dal regista Andrea De Rosa si conferma di forte impatto e smuove riflessioni che, pur utilizzando le parole del Bardo, suonano molto contemporanee.
Sul palcoscenico un incredibile Giuseppe Battiston nei panni di Macbeth, in un’interpretazione tra le più riuscite dell’attore, e la francese Frédérique Loliée, attrice prediletta di De Rosa, in quelli di una Lady Macbeth fragile e crudele al tempo stesso, in balia di ossessioni e atteggiamenti che si incastrano alla perfezione nella società attuale.
La rilettura della tragedia shakespeariana di De Rosa gioca intorno alla brama di potere ma il contesto non è più quello della Scozia medievale: potremmo essere ovunque ai giorni nostri. La scena iniziale è magistrale: una terrazza, sullo sfondo un appartamento nel quale un party è in pieno svolgimento, un divano con tre bambolotti appoggiati sopra.
Parte tutto da qui e l’apparente leggerezza della prima scena assume via via contorni sempre più cupi, utilizzando espedienti quasi cinematografici, la musica a scandire i battiti cardiaci accelerati, le risate provocate dall’alcol che presto si smorzano lasciando spazio a voci interiori.
Perché andare a vederlo? Per vedere un classico come Macbeth da un punto di vista nuovo, per applaudire Battiston, bravissimo nei panni di un personaggio così lontano da quelli che solitamente interpreta, per sentire l’inquietudine scendere in sala. E per trovare l’ennesima conferma della contemporaneità di Shakespeare.
Macbeth
Piccolo Teatro Strehler, dal 12 febbraio al 3 marzo
Adattamento e regia: Andrea De Rosa
Cast: Giuseppe Battiston, Frédérique Loliée, Ivan Alovisio, Marco Vergani, Riccardo Lombardo, Stefano Scandaletti, Valentina Diana, Gennaro Di Colandrea
Biglietti: platea 33-21 euro, galleria 26-18 euro
Per maggiori informazioni: www.piccoloteatro.org – Tel 848.800.304