Appuntamento con la storia del cinema e della musica questo weekend in Largo Mahler all’Auditorium Cariplo.
Nel 1925, Robert Wiene, regista del capolavoro espressionista del cinema muto Il gabinetto del dottor Caligari (1920) porta sullo schermo la storia de Il Cavaliere della rosa, l’opera di Richard Strauss presentata nel 1911.
Alla prima proiezione del film, tenutasi a Dresda, Richard Strauss accompagna la pellicola di Robert Wiene dirigendo un’orchestra dal vivo. L’operazione ha grande successo e grande eco, tanto più che la produzione del film decide di programmare delle repliche dell’evento anche in America.
Ma poco più di due anni dopo nasce la colonna sonora, che attacca voci e suoni sulla pellicola, e prende il via il cinema sonoro che sostituirà la musica eseguita dal vivo con una composta per l’occasione e incisa ad accompagnamento del film.
L’operazione di Wiene e Strauss, quindi, non ha futuro e scompare di colpo…almeno fino ad oggi.
Il Cavaliere della rosa sarà eseguito dall’Orchestra Verdi, con la direzione del Maestro Giuseppe Grazioli per un concerto che in realtà non è un concerto ma la ripresa di un’atmosfera e di un ambiente di spettacolo fatto sparire dalla tecnologia e dal progresso. In Auditorium verrà quindi eseguita la sontuosa colonna sonora di quest’opera andata perduta nei meandri del tempo e contemporaneamente sarà proiettato il film di Robert Wiene.
Questa esecuzione-proiezione de Il Cavaliere della rosa rientra all’interno del calendario di eventi che celebrano il centocinquantesimo anniversario della nascita di Richard Strauss. Il compositore tedesco è protagonista anche del ciclo a lui dedicato che sta andando in scena al Teatro alla Scala in queste settimane.
Il Cavaliere della rosa sarà eseguito dall’Orchestra Verdi e proiettato in sala venerdì 9 maggio alle ore 20 e domenica 11 maggio alle 16.