Chiunque sia appassionato di tarocchi, sicuramente ne ha sentito parlare: i Tarocchi provenienti dalla bottega dei Bembo, con il loro inconfondibile sfondo dorato, vere e proprie opere d’arte.
Non perdete l’occasione di vederli esposti nella mostra organizzata alla Pinacoteca di Brera (via Brera 28), che già di per sè merita una visita, fino al 7 aprile.
In esposizione troverete due mazzi: il Brambilla della Pinacoteca di Brera (esposto al pubblico l’ultima volta nel 1999), creato nel 1442 per il duca di Milano Filippo Maria Visconti, e il Colleoni dell’Accademia Carrara di Bergamo, accompagnati da codici disegnati e miniati, tavolette da soffitto e dipinti su tavola. Tutti provenienti dalla bottega dei Bembo, una famiglia di pittori del Quattrocento che lavorava soprattutto tra Bergamo e Brescia ma aveva all’attivo clienti del calibro delle famiglie Sforza e Visconti.
Il lavoro dei Bembo è un esempio lampante del fervore artistico e culturale che animava la città di Cremona a metà del Quattrocento: all’ombra del Torrazzo si sposarono, nel 1441, Bianca Maria Visconti, erede unica del ducato più importante di tutto il Nord Italiana, e Francesco Sforza.
I tarocchi in mostra a Brera permettono di fare un tuffo nella raffinata vita delle corti lombarde del Quattrocento.
Orari
- Da martedì a domenica: 8.30-19.15 (la biglietteria chiude alle 18.40)
- Lunedì chiuso
Biglietti
- Intero 10 euro
- Ridotto 7 euro
Per maggiori informazioni: www.brera.beniculturali.it – Tel 02.72263257