Inizia a prendere forma il progetto Human Technopole – Italia 2040, la cittadella della ricerca scientifica che sorgerà nei prossimi mesi nell’area che ha ospitato Expo 2015. L’iniziativa è stata presentata oggi pomeriggio al Piccolo Teatro Grassi, con l’intervento conclusivo del presidente del consiglio Matteo Renzi.
Il premier, in risposta al direttore scientifico dello IIT, Roberto Cingolani, il quale dal palco del teatro ha chiesto all’esecutivo tempi certi sulla logistica dell’area (per non rendere il progetto obsoleto), ha affermato: “La prossima volta che ci rivedremo, a maggio, non sarà più qui ma all’interno dell’area Expo“.
Cingolani ha spiegato, in particolare, le enormi potenzialità della genomica, la branca della scienza che si sta occupando di decifrare i complessi segreti del genoma umano, anche allo scopo di prevenire le malattie.
Secondo Renzi, in seguito a uno stanziamento ad hoc di 150 milioni di euro da parte del governo, il progetto ha “i soldi, le autorizzazioni burocratiche i talenti necessari e una città che accoglie il meglio per vocazione”, ha detto il premier riferendosi a Milano come possibile motore del “cambiamento d’Italia”.
Il progetto scientifico è stato realizzato dall’IIT con il Politecnico di Milano, gli atenei Statale di Milano e Milano Bicocca e in collaborazione con gli istituti di ricerca clinica e ospedaliera di Milano, la Fondazione Mach di Trento, la Fondazione ISI di Torino, il CINECA di Bologna e il CREA. Sono stati resi noti i contatti in corso con grandi aziende hi-tech (soprattutto IBM) che stanno sondando il terreno per eventuali investimenti.
Human Technopole ambisce a dar lavoro a regime a circa 1.500 ricercatori scientifici, personale tecnico e amministrativo da tutto il mondo, senza barriere di nazionalità. Sarà organizzato in sette centri di ricerca:
- Medical Genomics
- Neurogenomics
- Agri-Food and Nutrition Genomics
- Data Science
- Computational Life sciences
- Analysis, decision and Society
- Nano Science and Technology
Ci saranno anche tre facilities, ovvero strutture multidisciplinari, condivise:
- Central Genomics
- Imaging
- Data Storage and High Performance Computing
Reazione positiva da 200 imprese lombarde, secondo un sondaggio diffuso dalla Camera di Commercio di Milano, a una condizione: “Farebbe diventare Milano punto di riferimento internazionale, vale 9 miliardi, grazie al rilancio della città e all’attrattività di investimenti. Sono però determinanti i tempi rapidi di realizzazione”.