Dal 18 al 23 marzo il Teatro della Cooperativa (Via Privata Hermada, 8) ospita lo spettacolo Home sweet home diretto da Valeria Cavalli e Claudio Intropido, una produzione della Compagnia teatrale Quelli Di Grock.
È un giovane uomo, un figlio, che narra una storia apparentemente normale ma che nasconde in realtà verità terribili, e mette a fuoco l’insana complicità che spesso nasce fra vittima e carnefice, il complesso rapporto fra chi fa del male e chi pensa di meritarlo, la paura di confessare che il nemico è proprio lì, seduto accanto sul divano.
La voce maschile guida lo spettatore all’interno di una ampia riflessione sulla società e sulla famiglia, a tratti sarcastica e pungente, a tratti libera e metaforica. Il suo racconto si addentra in un magma di luoghi comuni che vanno dalla religione ai detti popolari, dall’iconografia classica alle favole, passando attraverso la retorica del principe azzurro e lo spietato ricatto del perbenismo.
Il protagonista affronta e approfondisce l’urgenza di argomenti quali l’infedeltà, la tutela dei figli e l’inviolabilità del legame matrimoniale, mentre la figura femminile evoca una realtà familiare congelata da un claustrofobico gioco di ruoli.
In scena due attori di spicco della Compagnia Quelli Di Grock, vale a dire Giulia Bacchetta, sensibile e vibrante interprete del monologo Quasi perfetta e Andrea Robbiano, attore emergente, applauditissimo nell’ultima produzione della Compagnia Fuori Misura (Il Leopardi come non ve l’ha mai raccontato nessuno).
Home sweet home ha ricevuto il sostegno di Next, il Patrocinio Ufficiale della Provincia di Milano ed è stato presentato il 23 giugno 2010 alla Camera dei Deputati.