Dopo le monografiche dedicate ai grandi interpreti della fotografia internazionale quali Sebastião Salgado, Walter Bonatti, Edward Burtynsky, e l’impegnativo progetto di Italia Inside Out, la più grande mostra di fotografia mai dedicata all’Italia, Palazzo della Ragione prosegue il suo programma espositivo dedicato all’arte della fotografia.
Dal 20 febbraio al 5 giugno, la casa milanese della fotografia si apre per celebrare l’arte e lo stile di Herb Ritts (1952-2002), fotografo statunitense tra i più rinomati e apprezzati, le cui opere hanno contribuito a costruire il patrimonio dell’immaginario collettivo mondiale degli ultimi decenni.
La rassegna, dal titolo In equilibrio, è curata da Alessandra Mauro e presenta oltre 100 immagini originali (dalla sua morte non sono state più date alle stampe nuove edizioni delle sue foto), dalle più celebri ad altre inedite, oltre a ingrandimenti spettacolari, video installazioni, tutte provenienti dall’Herb Ritts Foundation di Los Angeles ed espressamente selezionate per questo appuntamento, prima grande retrospettiva dell’artista presentata a Milano.
Le immagini di Herb Ritts vivono in perfetto equilibrio – così come recita il titolo della mostra – che si esprime con il dosaggio attento degli elementi naturali, l’esaltazione del corpo in movimento, l’evidenza dei volti, in un ambiente dominato dalla luce naturale. La fotografia di Herb Ritts è un insieme misurato di spontaneità e studio, di glamour e immediatezza, di pose sofisticate, di divi del cinema e della musica e di luce naturale.
Il percorso espositivo si sviluppa attorno alle tematiche più presenti nel suo universo creativo. In primo luogo, i ritratti che hanno contribuito a creare la mitologia di alcune delle celebrità più acclamate dello star system mondiale. Da quelle della musica – Madonna lo scelse per realizzare la copertina di True Blue e per dirigere il video Cherish – a Michael Jackson, David Bowie e Tina Turner – sua è la copertina di Foreign Affair -, a Jennifer Lopez e Britney Spears, alle icone del cinema, come un giovanissimo Richard Gere, fotografato ancor prima del suo esordio sul grande schermo, o Reese Witherspoon, Brad Pitt, Penelope Cruz, Elizabeth Taylor.
Quindi, il lavoro sul corpo in movimento. Ritts, uomo di grande cultura e sensibilità, nonché appassionato d’arte, studiò con estrema attenzione le composizioni classiche, così come la plasticità della statuaria rinascimentale, per poterle tradurre nei suoi scatti, in un perfetto equilibrio tra i volumi e la luce naturale.
Inoltre, i paesaggi e le suggestioni africane. Il continente nero ha sempre esercitato un enorme fascino su Herb Ritts, al punto da dedicargli numerosi viaggi, anche a pochi giorni dalla sua morte. Le forti sensazioni che quella terra era in grado di comunicargli trovano spazio in sorprendenti reportage.
Un’apposita sezione presenterà alcuni video che riveleranno il lato nascosto del suo lavoro, attraverso filmati di backstage, ma anche la sua attività di attento collezionista di fotografia.
Herb Ritts. In equilibrio
20 febbraio – 5 giugno
Palazzo della Ragione Fotografia, Piazza Mercanti, 1
ORARI:
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 20.30; giovedì e sabato 9.30 – 22.30. Chiuso lunedì. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
FESTIVI:
Lunedì 28 marzo 9.30 – 20.30; lunedì 25 aprile: 9.30 – 20.30; domenica 1 maggio: 9.30 – 20.30; giovedì 2 giugno: 9.30 – 22.30
INFO MOSTRA:
0243353535 / www.palazzodellaragionefotografia.it
Biglietto di ingresso comprensivo di audioguida: intero € 12/ ridotto € 10/ ridotto speciale € 6
Visite guidate:
Gruppi € 100; scuole € 80; in lingua € 120,00