Tra i diversi paesaggi presenti nelle Langhe del Piemonte i borghi ricchi di vita e storia sono le perle che hanno reso, assieme ai prodotti locali un paesaggio dell’Unesco. Dopo la gita nel borgo di Barolo oggi vi raccontiamo un altro piccolo paesino nei dintorni: Grinzane di Cavour.
La storia di Grinzane di Cavour
Grinzane Cavour è un piccolo borgo che rende omaggio a Camillo Benso conte di Cavour che fu anche sindaco del borgo per diciassette anni.
Nel Quattrocento i terreni e il castello erano di proprietà del marchese Busca e successivamente passarono in mano a diversi proprietari di cui però restano poche notizie, finché non ospitò per circa vent’anni Camillo Benso Conte di Cavour. Alla morte dei discendenti il castello venne lasciato al comune di Alba, di cui Grinzane era una frazione.
Il piccolo borgo è diviso in due centri. Il primo è Gallo che ospita attività industriali e artigianali. Il fulcro storico del Paese si svolge invece attorno al bellissimo Castello di origine medievale.
Il castello di Grinzane di Cavour
L’edificio venne eretto nella prima metà del XII secolo, tuttavia quello che ci appare oggi è il risultato di restauri e cambiamenti avvenuti a partire dal 1961, per la ricorrenza dei 100 anni dello stato italiano. Il Castello di Grinzane ha allora una forma trapezoidale, ma nel XVI secolo furono aggiunte due torri cilindriche.
Sempre in questo periodo avvennero cambiamenti interni alla struttura, come la costruzione della Sala delle Maschere con soffitto a cassettoni e dipinti araldici, ritratti, allegorie e animali. Tutte queste modifiche vennero effettuate in occasione del matrimonio di Pietrino Falletti.
Il Castello è oggi la sede dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, di un ristorante e di un Museo etnografico che ospita al suo interno vini albesi degli antichi romani, cimeli di Cavour, ambientazioni di cucina, piatti e reperti dell’enogastronomia, botteghe e molto altro.
Dal 1983 è anche sede del Premio Letterario Grinzane Cavour, per la narrativa straniera e italiana, che ha lo scopo di divulgare la letteratura fra i giovani. Infine, nella Sala delle Maschere, si tengono le riunioni dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba.
Il Castello di Grinzane è ancora oggi ben conservato tanto che dal 2014 è patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.
L’edificio è aperto da Mercoledì a Lunedì dalle 9.30 alle 19, mentre nei mesi di febbraio, marzo, novembre e dicembre dalle 9.30 alle 18. Resta chiuso i martedì, fatta eccezione per il periodo che va da settembre al 15 novembre.