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Grasse risate e lacrime magre per una generazione disagio all’Elfo Puccini

Marco Valerio 10 anni fa
Foto: Gabriele Lopez

Al Teatro Elfo Puccini doppio appuntamento in sala Fassbinder durante le feste di Natale. Giovani compagnie, artisti alla ricerca disperata di un modo per sopravvivere, si prendono per i fondelli senza pietà. Due visioni ribaltate della realtà di travolgente comicità: Grasse risate, lacrime magre e Generazione disagio – Dopodichè stasera mi butto.

In prima serata apre Grasse risate, lacrime magre di e con Paolo e Fabio Paroni, spettacolo che gioca coi luoghi comuni del mondo del teatro e i suoi stereotipi, sviscerando allegramente il mestiere dell’attore in quattro quadri, più Prologo ed Epilogo.

L’attore felice di recitare nella TV commerciale lotta contro il compagno che vorrebbe fare teatro serio; il giovane regista cerca di piazzare le sue idee su un mercato che prevede solo commedie brillanti e classici con bellocce televisive; due vecchi amici del liceo, uno fa il dentista e l’altro l’attore, in una visione ribaltata della realtà alla Monty Phyton; il dramma di dover scegliere tra famiglia e vita comoda e un’esistenza senza punti fermi e solitaria.

Un susseguirsi di scene divertenti, a tratti esilaranti, dove i due attori/registi/autori si scambiano vicendevolmente il ruolo di buono/cattivo, pratico/idealista, affermato/fallito con grande versatilità e capacità mimetica.

In seconda serata, invece, viene proposto il divertente Generazione disagio – Dopodiché stasera mi butto di e con Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi, Alessandro Bruni Ocaña, Davide Palla con la regia di Riccardo Pippa. Si tratta di uno spettacolo dalla drammaturgia collettiva per raccontare il disagio di una generazione.

Partendo dall’idea che il disagio non è una condizione da nascondere, ma uno stato delle cose da accettare, il gruppo di attori e autori racconta con umorismo caustico e disincantato il presente, tratteggiando un quadro umano dolceamaro caratterizzato da tre d costantemente presenti nella vita di ogni giorno di ognuno di noi: distrazione, disinteresse e disaffezione.

Grasse risate, lacrime magre sarà in scena dal 26 dicembre al 4 gennaio. Orari: da martedì a sabato ore 21, venerdì 26 dicembre ore 17, domenica ore 17.

Generazione disagio – Dopodiché stasera mi butto calcherà il palco della Sala Fassbinder del Teatro Elfo Puccini negli stessi giorni. Orari: da martedì a sabato ore 22.30, venerdì 26 dicembre ore 18.30, domenica ore 18.30.

Prezzi:

Intero € 30.50; martedì posto unico € 20; ridotto <25 anni – >65 anni € 16; scuole € 12; sostenitore € 40.50

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