Al teatro Elfo Puccini, in Sala Bausch, va in scena a partire da martedì 4 marzo Per favore niente eroi, spettacolo ispirato ai racconti di Raymond Carver, un maestro della narrativa breve e considerato il capostipite del minimalismo letterario americano.
Con la sua scrittura lineare, asciutta e incisiva, Carver indirizza il lettore attraverso la grigia quotidianità per svelargli quel poco di poesia che resta nelle piccole vite descritte. Le sue storie e i suoi personaggi si sviluppano lentamente, senza eccessi e seguono una linearità che si sposa alla coralità del racconto, come in un film di Robert Altman: non a caso, il grande regista americano si ispirò ad alcuni racconti di Carver in occasione della sua pellicola America Oggi, Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1993.
Il drammaturgo e regista Corrado Accordino adatta per il palcoscenico brani dell’opera dello scrittore americano e li porta in scena in qualità di interprete, affiancato da Daniele Ornatelli e Alessia Vicardi, supportato dall’assistente alla regia Valentina Paiano e dalle scene e costumi di Maria Chiara Vitali.
Così lo stesso Corrado Accordino parla di Per favore niente eroi in occasione di un’intervista rilasciata a Claudio Lo Russo per La Regione Ticino: Lo spettacolo ha due piani di lettura. Da un lato c’è l’autore. Immaginiamo che Carver si presenti al pubblico in una sorta di conferenza-confessione. Racconta di sé, della sua vita, del percorso creativo che sta dietro alla sua scrittura. Mentre Carver racconta, accanto a lui appaiono e accadono delle storie, in un continuo alternarsi tra vita dell’autore e personaggi che prendono vita. Mi interessava raccontare la forza di Carver, le sue storie in apparenza molto piccole, ma ricche di una grandissima vitalità . Non quelle di eroi da prima pagina, ma di personaggi normalissimi che splendono nella loro quotidianità .
Produzione La Danza Immobile, Per favore niente eroi rimarrà in cartellone al Teatro Elfo Puccini fino a domenica 9 marzo.