Andrea Paternostro 
La Festa del Torrone di Cremona sarà innanzi tutto questo: tre giorni di degustazioni in onore del dolce tipico della città, fino a domenica 17 novembre. Per chi sta a Milano, è anche un’idea per una gustosa gita fuori porta. Le soluzioni in treno partono da 7 euro (Milano Centrale) con cambio a Codogno e un’ora e mezza circa di percorrenza totale, fino a 25 euro.
Moltissimi i brand della pasticceria cremonese coinvolti in questa kermesse all’insegna della dolcezza. Tra le degustazioni, quelle di Sperlari (che apre i propri laboratori per visite guidate di 90 minuti), Rivoltini e Pernigotti; gli abbinamenti il cioccolato grazie a Witor’s e Sorini, distillati di Gussago, birre artigianali BABB di Manerbio, the della Camelliae Tea Room e grappe Frattina.
Degustazioni gratuite ma a numero chiuso su prenotazione, tranne quelle in concessionaria Peugeot (per informazioni e prenotazioni 030 9040334).
L’associazione degli amanti della bicicletta Ciclobby organizza per domenica 17 una visita di gruppo a Cremona con assaggi di torrone Sperlari, partenza alle 7.45 da Milano Centrale.
Per chi vuole raggiungere Cremona in treno ma con il fascino di un vagone retrò, oggi (da Milano Lambrate) le Ferrovie Turistiche Italiane mettono a disposizione le carrozze storiche “Centoporte” trainate da una locomotiva a vapore del 1922.
Milano e Cremona saranno unite anche per celebrare il matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti: secondo la leggenda, il torrone sarebbe nato proprio per festeggiare questa unione, nel 1441. Oggi partirà una cerimonia dal Castello Sforzesco al Duomo, con un corteo in costumi d’epoca formato da oltre 150 comparse.
Beatrice Curti 
