Alessandra Boiardi 
Superfici di campi irrigati che sembrano ampie distese d’acqua sono il tratto distintivo del Pavese dove la coltivazione del riso ha tradizioni che affondano le radici in un passato lontano di secoli.
Tradizioni ancora vivissime che vengono celebrate alla Sagra del riso  che si terrà a Valle Lomellina da venerdì 27 giugno a domenica 29 giugno.
La Sagra, arrivata quest’anno alla trentesima edizione, propone in diversi stand gastronomici la cucina tipica della bassa lomellina, quella a base del cereale principe della zona, come la panissa (un risotto rustico), il risotto con le rane, il risotto con la pasta di salame, ma anche le rane fritte e  il prade’ cumuda’ con polenta.
Verranno inoltre serviti piatti più ‘classici’ come arrosto e grigliata mista.
Il ristorante apre ogni sera alle 19,30 e la domenica anche a mezzogiorno.
La sagra potrà essere anche un’occasione per conoscere i dintorni grazie all’iniziativa della biblioteca comunale di Valle Lomellina, che ha organizzato per domenica 29 giugno un tour alla scoperta della ‘Valle storica’ con visite guidate nella ex chiesa di Santa Maria di Castello per ammirare gli affreschi del Quattrocento e nei giardini de castello.
Durante la Sagra sarà organizzata anche la classica lotteria, il primo premio è un Quad.
Per informazioni
Beatrice Curti 
Redazione 
