Alessandra Boiardi 
La prima T di Cremona è dedicata a lui: sua maestà il torrone. (Cremona, per chi non lo sapesse è città delle tre T: turòon –torrone, Turàs – torrazzo, tetàs – tettone).
Ecco perché non poteva mancare nella città dei violini la Festa del Torrone, un vero tour de force dedicato al dolce tipico del cremonese di antiche origini che ha ancora oggi tantissimi estimatori. Preludio delle feste natalizie, il dolce ha il sapore dell’inverno, delle bancarelle e dei giorni passati ad attendere Santa Lucia, che porta i doni ai bambini di tutta la provincia di Cremona. Una vera tradizione insomma, e una notevole eccellenza gastronomica, quest’anno ancora più importante nel segno di Expo.
La Festa del Torrone si tiene a Cremona dal 15 al 23 novembre: nove giorni interamente dedicati al torrone ma anche alle città, grazie alle tante iniziative, spettacoli, eventi e incontri.
Organizzata da Sgp Eventi da sette edizioni a questa parte, la kermesse 2014 si ripropone di superare i record dello scorso anno, quando sono state vendute ben 60 tonnellate di torrone.
In calendario ci sono 150 iniziative di carattere enogastronomico, culturale e di intrattenimento, tra cui la costruzione gigante di torrone, la rievocazione del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti e il Torrone d’oro.
Il tema dell’edizione 2014 è “La multimedialità” – internet e le tecnologie mobile” con l’obiettivo di coinvolgere non solo i golosi ma tutti gli appassionati delle moderne tecnologie.
Molti saranno gli appuntamenti speciali che esalteranno “La multimedialità” in un perfetto connubio con la tradizione culturale e gastronomica della città.
La Festa del Torrone ha quest’anno una valenza in più, rappresentando un «ponte perfetto tra Cremona e Milano grazie anche alla presenza della mascotte di Expo ’15 Foody e alla valorizzazione dell’Ortolano di Arcimboldo» ha sottolineato l’assessore lombardo alle Culture Cristina Cappellini.
«L’Ortolano di Arcimboldo è il quadro che ha ispirato la mascotte di Expo 2015 e che sarà dato in prestito all’Esposizione internazionale per i primi quattro mesi della manifestazione dalla Pinacoteca di Cremona.
Per informazioni
Beatrice Curti 
Redazione 
