Considerato il Regista, con la r maiuscola, Giorgio Strehler ha rappresentato una pietra miliare della storia del teatro italiano e internazionale. Giancarlo Dettori racconta il maestro e i quarant’anni di sodalizio artistico che lo ha legato al regista, fondatore nel 1947 del Piccolo Teatro di Via Rovello a Milano, insieme a Nina Vinchi e Paolo Grassi.
“Giorgio Strehler e io: quarant’anni di lavoro al Piccolo Teatro di Milano” è il titolo del recital in programma venerdì 13 dicembre al Piccolo di via Rovello (ore 20.30). Lo spettacolo è a ingresso gratuito fino a esaurimento posti (ritiro dei biglietti alla biglietteria del Teatro Strehler, in Largo Greppi 1).
Quarant’anni intensi caratterizzati da numerosi momenti memorabili. A partire dal provino tenuto da Giancarlo Dettori nel 1957 proprio al cospetto del grande Strehler che, in un inatteso capovolgimento di ruoli, decide di recitare e farsi giudicare dall’aspirante attore. Da quel momento inizia per Dettori un percorso emozionante che lo porta a salire sul palco in alcuni spettacoli strehleriani come La Grande Magia, Il Campiello, I Giganti della Montagna.
Nel recital, a cura di Claudio Beccari, si alterneranno letture, ricordi, interviste, documenti, immagini dedicati a Giorgio Strehler. «In questa serata-spettacolo voglio illuminare il suo metodo di lavoro, il rapporto con gli attori e la sua straordinaria personalità – dichiara Dettori -. Tra attimi di ironia e testimonianze inedite, cercherò di illustrare non solo il lavoro di bottega, ma anche la trascinante sofferta esperienza umana di un grande artista».
Per ulteriori informazioni contattare il numero 848.800304
veronica.monaco@milanoweekend.it
Piccolo Teatro Grassi
Via Rovello 2