Venerdì 22 aprile 2016 apre alla Fondazione Pasquinelli di Milano una mostra dedicata a Giacomo Balla, uno dei principali esponenti del movimento futurista. Nominatosi egli stesso FuturBalla, l’esposizione prende il nome proprio dall’appellativo scelto dall’artista nel 1913, quando la sua produzione prese la via radicale del Futurismo.
La mostra FuturBalla, aperta fino al 1° giugno 2016, ospita opere e manifesti originali futuristi, selezionati dal curatore Antonello Negri dalla collezione privata Antognini, tra cui tre opere di Giacomo Balla che appartengono agli anni tra il 1913 e il 1918, anni in cui il futurismo italiano ha dato piena prova di sé, riuscendo a fissare il movimento. I quadri esposti in mostra hanno infatti per protagoniste un’automobile in corsa tra le luci della notte, una bandiera che sventola, un colpo di fucile e richiamano strettamente altre opere esposte al Museo del Novecento di Milano che raffigurano la passeggiata di un cane e la corsa di una bambina sul balcone.
Le opere sono accompagnate da pubblicazioni periodiche e manifesti futuristi dello stesso periodo, prestati dal Centro Apice dell’Università degli Studi di Milano, che mirano a coinvolgere il pubblico di visitatori nel clima fervente del primo Novecento, , segnato dal mito della macchina e della velocità.
Alla mostra si affiancano alcuni incontri collaterali come le due conferenze tenute da Antonello Negri e Andrea Kerbaker mercoledì 27 aprile e mercoledì 18 maggio (ore 18.30). Durante gli incontri i relatori presenteranno il movimento futurista dal punto di vista dei suoi principi artistici originari e il collezionismo futurista oggi particolarmente di moda. Mercoledì 11 maggio, invece, l’artista Ugo Nespolo racconterà al pubblico l’influenza del futurismo sulla sua opera (ore 18.30).
Diversi anche gli appuntamenti pensati per i bambini dai 6 ai 10 anni: sabato 7, 14 e 28 maggio è infatti prevista la visita-laboratorio “Ballo futurista“, mentre sabato 21 maggio c’è “Ballatrucco“, workshop dalla tela al volto. I laboratori sono a ingresso libero, su prenotazione obbligatoria.
La mostra è visitabile nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19, sabato dalle 10 alle 12
Per informazioni: www.fondazionepasquinelli.org
Fondazione Pasquinelli
Corso Magenta 42