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Una meravigliosa residenza storica nel cuore di Milano, un‘imperdibile galleria d’arte, un giardino altrettanto interessante e ricco: se siete in cerca di luoghi da visitare a Milano la Galleria d’Arte moderna è da non perdere. La trovate in via Palestro 16, proprio accanto a un altro dei luoghi della cultura milanesi, il PAC Padiglione d’arte contemporanea, e di fronte ai Giardini Montanelli. Il che ne fa un angolo prezioso di Milano, piacevolissimo da visitare sia dai turisti che da chi a Milano ci abita. Siete pronti a scoprirla? Vi raccontiamo la sua storia e le opere d’arte che custodisce.
GAM, la Villa Reale di Milano
La Galleria d’Arte Moderna è ospitata dalla Villa Reale di Milano, che fu realizzata tra il 1790 e il 1796 come residenza del conte Lodovico Barbiano di Belgiojoso, ed è uno dei capolavori del Neoclassicismo milanese.
All’epoca la villa era in una posizione strategica fra il centro di Milano e il corso di Porta Orientale (oggi corso Venezia), ingresso in città per chi arrivava da Vienna. Fu progettata dall’architetto austriaco Leopoldo Pollack, collaboratore di Giuseppe Piermarini. La sua vocazione di museo nasce nel 1921, quando diventò la sede delle raccolte milanesi d’Arte Moderna. L’adiacente Padiglione d’Arte Contemporanea (PAC) fu realizzato nel 1955 dall’architetto Ignazio Gardella sulle rovine delle scuderie, bombardate durante la Seconda Guerra Mondiale.
Come visitare la Galleria d’arte moderna di Milano
Francesco Hayez, Pompeo Marchesi, Andrea Appiani, Tranquillo Cremona, Giovanni Segantini, Federico Faruffini, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Antonio Canova, Daniele Ranzoni, Medardo Rosso, Gaetano Previati, Giovanni Boldini, Amedeo Modigliani. Ecco solo alcuni degli importanti artisti che si possono ammirare passeggiando nelle sale della Gam.
Trovate le collezioni della Galleria d’Arte Moderna al primo e al secondo piano della Villa Reale. Sono opere che rappresentano l’arte di XVIII e XIX secolo, in particolare quella che prese avvio dall’Accademia di Brera. Ma la visita alla GAM non racconta solo la storia dell’arte, ma anche quella dei collezionisti del Novecento e di famiglie, come i Treves, Ponti, Grassi, Vismara. Se possiamo ammirare così tanti capolavori in queste sale è anche grazire alle loro donazioni che ne hanno arricchito il patrimonio artistico.
Le prime sei sale sono dedicate a temi e personaggi del Neoclassicismo. Due intere sale sono dedicate al ritratto. Attraverserete poi anche la sala da ballo e la sala del Parnaso, prima di ridedicarvi alle opere, dal Romanticismo alla sala monografica dedicata alla Scapigliatura. Una serie di sale tematiche raccontano poi il Divisionismo e i suoi artisti: Segantini, Grubicy, Longoni, fino ai dipinti di soggetto sociale di Morbelli, Sottocornola e Nomellini. Chiudono il primo piano Medardo Rosso e il simbolismo di Previati e Segantini.
Al secondo piano scoprirete la Collezione Grassi, una raccolta di capolavori di pittura italiana e straniera dal XIV al XX secolo, cui si aggiunge un nucleo di opere di arte orientale. Non solo grandi artisti nostrani: qui si possono ammirare anche Manet, Cézanne, Van Gogh, Gauguin. Altra collezione da visitare è la Collezione Vismara, con pittura e scultura del Novecento italiano (Carrà , De Pisis, Modigliani, Morandi, Sironi) e straniero (Picasso, Matisse, Renoir, Vuillard, Rouault, Dufy).
GAM Milano, orari e informazioni
La Galleria d’Arte Moderna di Milano si trova in via Palestro 16.
Orari di apertura museo: martedì – domenica   9.00 – 17.30 (ultimo accesso 30 minuti prima dell’orario di chiusura), lunedì chiuso. Giorni di chiusura: 25 dicembre, 1 gennaio, Lunedì di Pasqua e 1 maggio.
Biglietti: intero 5,00 euro; ridotto 3,00 euro: l’ingresso è gratuito ogni giorno un’ora prima della chiusura e tutti i martedì dalle ore 14.00.