Dura solo una settimana ma condensa così tanti eventi che potrebbero tranquillamente riempire fogli e fogli di calendario: sta per arrivare il Fuorisalone 2018 e Milano si prepara a diventare una delle città più vive del mondo.
Sempre più numerosi i quartieri che si trasformano in distretti del design e aprono porte, portoni, cancelli, case e locali per ospitare artisti, architetti e passanti in un turbinio di appuntamenti (qui la nostra guida completa). Ma si moltiplicano anche gli eventi food, che mai come quest’anno daranno man forte e soprattutto sostanza a chi non vuole perdersi nemmeno un appuntamento.
Just StrEat Week: il primo evento di digital street food a Lambrate
Al Ventura Garden di Lambrate (via Ventura 12) dal 17 al 22 aprile si terrà il primo evento di digital street food, organizzato in collaborazione con Just Eat.
Ogni giorno, dalle 11 a tarda sera, ci saranno dieci food truck da cui si potrà ordinare tramite l’app Just Eat: basterà geolocalizzarsi, scegliere cosa mangiare tra le opzioni Just StrEat Week e ordinare pagando dallo smartphone con carta di credito o PayPal. Ad ogni truck sarà disponibile una priority lane dedicata per ritirare il proprio street food senza code.
E dalle 19 ogni sera ci saranno anche dj-set dal vivo che spazieranno tra diversi generi musicali.
Street Beer Fest del Salone del Mobile
Dal 19 al 25 aprile, presso l’area Storie Metropolitane (Alzaia Naviglio Grande 200), festa della birra con cento marchi di birra artigianale, street food e musica dal vivo: ingresso libero.
Weating 2018: un giardino di food e design
Torna anche quest’anno Weating, il food truck festival di design. E lo fa in uno dei quartieri più iconici del Fuorisalone: Lambrate.
Dal 17 al 22 aprile (dalle 10 alle 22), nel giardino interno di Din-Design In 2018 (via Massimiano 6) verrà allestita una vera e propria area ristoro con tavoli, sedute e arredi di design. I food truck presenti sono: Marchese – Cannoli on wheels, La Puccia, Moto Grill Guzzi, Luigi’s, Ape Cesare, O’liva, Open Baladin On The Road, Meatball Family e Las Bravas.
Streeteat: la food court al liceo Parini
Una vera e propria corte del cibo: è quella allestita all’interno del cortile del liceo Parini (via San Marco 2/3) per tutta la durata del Fuorisalone.
Dal 17 al 22 aprile ci sarà Streeteat, iniziativa patrocinata dal Comune di Milano che propone tradizioni gastronomiche e nuovi design degli spazi ristorativi come cornice conviviale di un nuovo modello di hub sociale. La food court sarà uno spazio di approfondimento e confronto su temi quali la gestione e la condivisione degli spazi, l’eco-sostenibilità e la sharing economy: tutto sotto la guida degli alunni del liceo, ambasciatori del progetto.
Tra i partner presenti ci saranno eV-Now! con il suo Tesla Destination Tour e la cucina trainabile alimentata elettricamente; Heineken, che presenterà la sua nuova lager analcolica 0.0; il progetto Il menu della poesia, che vede attori teatrali professionisti servire poesie ai tavoli; il Cucù Truck, che vede alternarsi in cucina cuoche italiane e straniere per scoprire i sapori di diverse tradizioni culinarie.
DGusto: i dolci di design della Pasticceria Martesana
Possono i dolci essere avveniristici e di design? Certamente, soprattutto se scende in campo la Pasticceria Martesana, baluardo meneghino dell’arte dolciaria.
In occasione del Fuorisalone, dal 12 al 22 aprile la pasticceria lancia DGusto, la prima mostra-evento di pastry design realizzata in collaborazione con lo Studio Buzzo Lambertoni Design: le creazioni di design gastronomico saranno esposte nelle tre sedi della Martesana (via Cagliero 14, via Sarpi 62 e piazza Sant’Agostino 7).
Ai designer contattati è stato chiesto il disegno di un dolce (fresco, pralina o biscotto), senza dare troppe specifiche e senza modulare una ricetta: consistenze, dimensioni, forme, colori e idee sono state dunque appannaggio della creatività dei designer quali Antonella Andriani, Paolo Barichella, Andrea Dichiara, Lorenzo Gecchelin, Diego Grandi, Denis Guidone, Gum Design, Setsu & Shinobu Ito, Kanz Architetti, Kazuyo Komoda, Marta Laudani, Eliana Lorena, Hitoshi Makino, Ilaria Marcello, Shiina + Nardi Design, Hiroshi Ono, Matteo Ragni e Roberto Sironi.
Mi Gusto Città e Campagna: il Fuorisalone agricolo
Dal 17 al 22 aprile in via Bergognone ci sarà Mi Gusto Città e Campagna, il mercato con ristorazione agricola a filiera corta di Cia Centro Lombardia e Cia Lombardia, con spazi per degustazioni organizzati da alcune aziende associate della città metropolitana.
Tutti i giorni dalle 10 a mezzanotte si potranno degustare i prodotti di Cascina Caremma di Besate, azienda agricola di trentasei ettari biologica che produce riso, farine, salumi, birra, vino, e Cascina Selva di Ozzero, specializzata nell’allevamento di vacche da latte e dotata di un caseificio interno.
Nolo e la pralina Shockino
Da Hug (via Venini 83), community di rigenerazione urbana che ha sede nella corte di un’ex fabbrica di cioccolato nel quartiere Nolo, per tutta la durata della Design Week si potrà degustare e acquistare Shockino, la pralina componibile Menzione d’onore al Compasso d’Oro Internazionale.
Sabato 21 alle 20.30, inoltre, i designer che l’hanno inventata si cimenteranno in uno Shockino Time per far comporre la pralina personalizzata scegliendo tra 18 giusti e 216 mix possibili.
Imparare a fare le tagliatelle da Via Emilia
Da Via Emilia bottega gastronomica (via Moscova 27) dal 18 al 20 si può imparare l’arte delle tagliatelle: ogni giorno dalle 15.30 alle 18 ci saranno una serie di corsi (3 partecipanti al massimo) tenuti dalla maestra sfoglina Rina Poletti (costo: 90 euro, iscrizione a corsi@bottegaviaemilia.com).
Il temporary bistrot Domus de Rana
Lui, Giovanni Rana, patron dell’omonima azienda di tortellini, ormai è un volto familiare. E lo sarà anche nel corso della Milano Design Week grazie al temporary bistrot Domus de Rana, aperto tutti i giorni dal 16 al 22 aprile presso lo showroom NonostanteMarras (via Cola di Rienzo 8).
Il menù? Sarà sardo, in omaggio alla famiglia Marras. Li orari di apertura sono: colazione 10-12, pranzo 12-16, aperitivo 16-20 e cena 20-23
I marchi storici alimentari raccontati al telefono
Storie gastronomiche di sei antichi marchi storici del made in Italy raccontate attraverso un vecchio telefono Sip hackerato: è Favole al telefono, la mostra diffusa in programma durante il Fuorisalone al Design Hostel (via Cosenz 44/4).
Dalla senape Orco alle Pastiglie Leone, dal tonno Callipo alla caramella Rossana, fino al riso Acquerello e ai salumi Levoni: sono i brand con almeno 80 anni di vita che verranno raccontati con la formula narrativa della favola telefonica.
Durante la mostra sarà anche possibile assaggiare i prodotti, sparsi in vari punti della città.
Le caramelle Rossana da L’OvMilano
Dal 17 al 22 aprile i due bistrot L’OvMilano (viale Premuda 14 e via Solari 34) aderiscono alla mostra Favole al Telefono, organizzata da Ghigos con Ideas Bit Factory e la collaborazione del Politecnico di Milano e allestita all’interno del Design Hostel (via Cosenz 44). In che modo? Ospitando Rossana, la mitica caramella nata nel 1926