Flora et Decora tornerà a Milano, questa volta in versione autunnale dall’11 al 13 ottobre 2024, per riempire di piante e fiori l’Arco della Pace con il tema “l’Arco della Bellezza”. La manifestazione dedicata al florovivaismo (FLORA), ai prodotti artigianali più originali per la decorazione di casa, giardino e persona (DECORA) fino alla promozione delle eccellenze enogastronomiche italiane (RISTORA).
All’ombra dell’Arco della Pace si terranno eventi, talk, masterclass ed esposizione di florovivaismo, per salutare l’autunno con un tripudio di colori e profumi. L’evento sarà ad accesso libero, dalle 10 alle 20 nei primi due giorni e dalle 10 alle 19 la domenica.
Gli eventi di Flora et Decora 2024
Quasi 80 espositori provenienti da tutta Italia animeranno l’edizione autunnale 2024 di Flora et Decora, con le loro creazioni artigianali, consigli e proposte per il giardino.
Anche per questa edizione gli appassionati di giardinaggio potranno assistere alla Garden School, incentrata sulla riscoperta di una vita più sostenibile e rispettosa del pianeta. Le lezioni gratuite durano 45 minuti ciascuna, con spazio per le domande da parte del pubblico.
Per partecipare alla Garden School è necessario iscriversi tramite email a segreteria@floraetdecora.it.
La Garden School è curata e condotta da Gaetano Zoccali, giornalista professionista, consulente sui temi del verde, dell’ambiente e della sostenibilità.
Venerdì 11 ottobre
- Ore 17: Tropici in città: nuovi paesaggi e nuove abitudini in una città che cambia velocemente. Parteciperanno Lamberto Rubini, ideatore e curatore di Flora et Decora, Paolo Virtuani, giornalista del Corriere della Sera; Com’è cambiato il clima in Italia dal 1985 ad oggi? I dati della recente ricerca elaborata da IlMeteo.it per Corriere della Sera, Lorenzo Pacini, Assessore al Verde e Arredo Urbano, Casa, Edilizia scolastica e Politiche, Giovanili del Municipio 1; Cura del verde, attenzione verso i bambini e case accessibili: tre obiettivi indissolubili per una città che cambia, Antonio Bisignano, Responsabile Marketing AMSA; AMSA e il “ReMadeinItaly” che trasforma i rifiuti in materie prime, in una città per tutti e di tutti., Vittorio Peretto, paesaggista, titolare dello studio di progettazione del verde e ingegneria ambientale Hortensia Garden Design; Perché ci accorgiamo degli alberi solo quando ci cadono addosso? Massimiliano Cannata, Responsabile dell’unità di sponsorizzazione e affari generali dell’area verde del Comune di Milano; Le attività di sponsorizzazione da parte di condomini e privati e la collaborazione dei cittadini nella gestione del verde pubblico. Modera, Gaetano Zoccali, giornalista, curatore della Garden School di Flora et Decora.
Sabato 12 ottobre
- Ore 11: Semi antichi per giardini moderni in tempo di crisi climatica: difendere la biodiversità orticola per proteggere noi stessi, coltivando le varietà dimenticate, con l’esperto Teodoro Margarita, tra i fondatori dell’associazione di salvatori di semi Civiltà Contadina.
- Ore 12: Tillandsie verdi o grigie? Impariamo a scegliere e a coltivare le piante dell’aria, più adatte alle fioriture in casa e quelle perfette per i balconi, che non temono il freddo, con gli esperti del vivaio Michieli Floricoltura di Vescovana (PD).
- Ore 15: Foglie d’autunno, rami, bacche: con il corso di decorazione floreale, del laboratorio Flowers Art Barbara Romani, nel Piacentino, il foraging urbano si trasforma in versatili composizioni decorative per la casa realizzate con materiali vegetali facilmente reperibili in città.
- Ore 16: Prendersi cura del bene comune coltivando la città attraverso il verde condiviso:, come avviare l’iter per istituire community gardens e giardini collettivi. Con i fondatori e l’esperienza della onlus Il Giardino degli Aromi APS, che opera negli spazi dell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini.
- Ore 17: Alveari urbani, BEE THE CHANGE: dalle api domestiche nei parchi e sui tetti delle aziende alle osmie, le piccole api solitarie, le cui casette possono essere collocate su ogni balcone per sostenere la biodiversità urbana. Con la promotrice culturale Claudia Zanfi, fondatrice dei progetti Green Island/Alveari Urbani e Alveari d’arte.
Domenica 13 ottobre
- Ore 11: Sedum e semprevivi? Vinca e ciclamini? Alcuni esempi di combinazioni indistruttibili,per le cassettine da coltivare su balconi e davanzali in pieno sole o in piena ombra, con gli esperti Marco Brunetto, Claudia Brunetto e Stefano Ramina del vivaio Floriade di Varallo Pombia (NO).
- Ore 12: Rosmarini, timi, salvie a foglie ornamentali e fiori commestibili… Come preparare balconi e terrazzi per l’inverno con le piante aromatiche delle specie perenni, per un progetto bello e utile, con il vivaista Angelo Paolo Ratto dell’omonimo vivaio ligure.
- Ore 15: Tutti i colori del verde. Scopriamo le virtù tintorie di alcune tra le piante coloranti più comuni, dalle quali si ottengono i pigmenti naturali per la colorazione dei tessuti senza chimica, insieme con Emanuela Venturi, curatrice dei laboratori botanici dell’associazione MeDeA Tinge.
- Ore 16: Tulipani dai petali sfrangiati, narcisi dalle sontuose corolle stradoppie o in inedite sfumature rosate. Quali sono le bulbose primaverili di tendenza, da piantare tra ottobre e dicembre? E come coltivarle facilmente in balcone? Lo spiega Rosanna Nicoletti Foresti, titolare della flower farm pavese Il Giardino di Famiglia.
- Ore 17: Tutto sulla coltivazione di cactus, succulente e… “caudiciformi”, ovvero le intriganti specie dai fusti scultorei che somigliano alle piante grasse e che possono crescere bene in casa, con gli esperti del vivaio Desert Style di Ventimiglia (IM).