Avete voglia di cinema e non sapete per cosa optare? Cercate una serata di puro divertimento grazie al grande schermo o un film che riesca a unire più anime? Come ogni giovedì, Milano Weekend vi segnala eventi cinefili e nuove uscite in sala nella nostra città: un nuovo appuntamento con lo #spiegonecinema.
Ecco cosa vedere al cinema a Milano dal 23 novembre2017
Alcuni consigli sui film in uscita
— Detroit di Kathryn Bigelow
Ancora una volta, con una sofisticatezza e al contempo un realismo, che la regista ha già manifestato in passato, la Bigelow impasta le mani in fatti storici e ferite umane di fronte alle quali non si può restare indifferenti.
Al centro ci sono le “sanguinose rivolte che sconvolsero Detroit nel 1967. Tra le strade della città si consumò un vero e proprio massacro a opera della polizia, in cui persero la vita tre afroamericani e centinaia di persone restarono gravemente ferite. La rivolta successiva portò a disordini senza precedenti costringendo così a una presa di coscienza su quanto accaduto durante quell’ignobile giorno di cinquant’anni fa” (dalla sinossi). L’autrice di ‘Zero Dark Thirty‘ fa provare sulla pelle di ciascun spettatore che cosa sia stata quella vicenda, ogni brivido di tensione che sale lo si avverte ancor più per il verismo con cui viene messo in scena e la consapevolezza che tutto ciò sia davvero accaduto. Arrivano tutta l’irruenza e il successivo oblio legati al calderone in ebollizione sui diritti civili in quegli anni. “Il mezzo cinematografico”, sostiene lei, “parla al subconscio, chiedendo allo spettatore quasi un coinvolgimento attivo. In questo caso, volevo mettere lo spettatore dentro il Motel Algiers, così da fargli vivere l’esperienza quasi in tempo reale” e ci è riuscita alla perfezione.
— Gli sdraiati di Francesca Archibugi
Claudio Bisio (il padre), Gaddo Bacchini (il figlio), Cochi Ponzoni, Antonia Truppo, Gigio Alberti, Barbara Ronchi, Federica Fracassi, Sandra Ceccarelli, Ilaria Brusadelli, Giancarlo Dettori, Donatella Finocchiaro e Gianluigi Fogacci. Sono alcuni degli interpreti che danno vita sul grande schermo alla “libera” interpretazione (quella della Archibugi e di Francesco Piccolo, quest’ultimo in veste di co-sceneggiatore) del romanzo omonimo di Michele Serra.
Bisio ha già dimestichezza con i racconti dello scrittore (li maneggia pure in teatro) e anche in questo adattamento cinematografico riesce a vestire i panni di un padre che si interroga sulla sua funzione, mettendosi in discussione nel rapporto col figlio. Ne vien fuori un’ottima prova d’attore anche per tutto il lavoro in sottrazione sul piano recitativo che il ruolo richiedeva. Dall’altro lato, spiazza la spontaneità di Bacchini (e con la sua anche quella dei coetanei, per lo più alla prima esperienza di set) nel raffigurare durezza, fragilità e spacconeria – elementi che la regista ricercava.
Da vedere per riflettere sulla relazione certo archetipica padre-figlio, ma con uno sguardo ben calato sul nostro oggi.
Eventi cinematografici
— La mano invisibile (Cinema Beltrade dal 23 novembre)
Chi ama la videoarte non può perdersi questo esordio di David Maclàn e che nella sala di via Nino Oxilia verrà proposto in versione originale (spagnolo) con sottotitoli. “In un capannone industriale, 11 persone vengono contrattate per fare il proprio lavoro davanti a un pubblico che non vedono. Sono un muratore, un macellaio, una sarta, un cameriere, un meccanico, un informatico, una donna delle pulizie… Opera d’arte, reality show, macabro esperimento? I partecipanti non sanno cos’hanno di fronte, né di chi sia la mano che muove i fili di questo perverso teatrino, mordente parabola sulla precarietà del lavoro, di bruciante attualità” (dalla trama).
ORARI: a seconda della proiezione
PREZZI: intero 7€; ridotto under26 e over65 5€. Tessera 6 ingressi 24€