Sono dieci i nuovi film che si preparano a debuttare nell’ultimo fine settimana di febbraio. Il weekend che ha inizio oggi, giovedì 26 febbraio, si presenta ricco e eterogeneo con una pellicola molto attesa e molta discussa che spicca sugli altri titoli che comunque si ripromettono di riservare sorprese agli spettatori.
Film in uscita nel weekend
Il film della settimana è senza dubbio Vizio di forma, nuova fatica di Paul Thomas Anderson tratta dall’omonimo romanzo di Thomas Pynchon con Joaquin Phoenix protagonista. La storia si svolge a Los Angeles negli anni settanta e vede protagonista lo stravagante investigatore privato Doc Sportello. Una visita inattesa della sua ex lo coinvolge in un caso bizzarro che coinvolge ogni sorta di personaggi, surfisti, traffichini, tossici e rocker, uno strozzino assassino, detective del Dipartimento di Polizia, un musicista sax tenore che lavora in incognito ed una misteriosa entità conosciuta come Golden Fang, che potrebbe essere solo una manovra per eludere il fisco messa in piedi da alcuni dentisti…
Altra uscita molto attesa del weekend è l’opera terza di Silvio Muccino, regista e interprete de Le regole del desiderio. Secondo Giovanni Canton, il carismatico e funambolico trainer motivazionale protagonista di questa storia, ci sono delle tecniche precise che possono aiutarci a raggiungere quello che desideriamo, sia esso il piacere, il lusso, il potere, il successo o l’amore. Considerato dai suoi tanti fan una sorta di profeta, e da molti altri un cialtrone che si approfitta delle debolezze altrui, Canton decide di dimostrare la veridicità delle sue teorie organizzando un concorso per la selezione di tre fortunate persone che verranno da lui portate in sei mesi al raggiungimento dei loro più sfrenati desideri. Ma l’intenso rapporto che si stabilirà fra il life coach e il terzetto prescelto produrrà effetti inaspettati nella vita di tutti loro, soprattutto in quella di Canton.
Anche gli amanti del cinema action troveranno pane per i loro denti con il film Kingsman – Secret Service di Matthew Vaughnn. Tratto dall’omonimo fumetto di Mark Millar, è la storia di un’organizzazione supersegreta britannica che recluta e forma spie. L’agente Harry Hart (Colin Firth) inserisce nel programma di formazione il giovane Eggsy (Taron Egerton), un ragazzo rude ma di grandi potenzialità, figlio di un suo amico morto anni prima durante una missione. Insieme dovranno impedire al geniale Richard Valentine (Samuel L. Jackson) di portare a termine il suo folle compito di “salvare” il mondo (qui potete leggere la nostra recensione in anteprima del film).
Tornano al cinema i fratelli Taviani con la loro personalissima rilettura filmica del Decameron messa in scena nel film Maraviglioso Boccaccio. Lo sfondo è quello della Firenze trecentesca colpita dalla peste, che spinge dieci giovani a rifugiarsi in campagna e a impiegare il tempo raccontandosi delle brevi storie. Drammatiche o argute, erotiche o grottesche, tutte le novelle hanno in realtà un unico, grande protagonista: l’amore, nelle sue innumerevoli sfumature. Sarà proprio l’amore a diventare per tutti il migliore antidoto contro le sofferenze e le incertezze di un’epoca.
Spazio anche al cinema d’animazione con SpongeBob – Fuori dall’Acqua, film di Paul Tibbitt in cui, per la prima volta, SpongeBob, la spugna di mare più amata al mondo, salirà in superficie. La vita a Bikini Bottom non potrebbe essere migliore per l’eterno ottimista SpongeBob ed i suoi amici: la fedele stella marina Patrick, il sardonico Squiddi, la scoiattola scienziata Sandy ed il crostaceo capitalista, Mr. Krabs. Quando la ricetta segreta del Krabby Patty viene rubata, gli eterni nemici, SpongeBob e Plankton, dovranno unire le proprie forze ed affrontare un viaggio attraverso lo spazio ed il tempo per poter sfruttare i loro superpoteri ed affrontare il diabolico pirata Barba Burger, che ha i propri piani per le squisite prelibatezze.
Un film italiano che merita sicuramente attenzione è Patria di Felice Farina tratto dall’omonimo libro di Enrico Deaglio. Nel torinese una fabbrica chiude e licenzia i suoi operai. Tre uomini, per protesta, per rabbia, per solidarietà, si ritrovano insieme una notte a occupare una torre della fabbrica. Sono Salvatore Brogna (Francesco Pannofino), operaio, Giorgio (Roberto Citran), operaio rappresentante sindacale, e Luca (Carlo Giuseppe Gabardini), impiegato ipovedente e autistico. Tre percorsi, caratteri, visioni politiche, del tutto opposti. Abbandonati da tutti, nella disperata attesa che arrivi qualche giornalista, forse una tv, questi tre punti di vista così diversi sul mondo ripercorrono gli ultimi trent’anni della vita del Paese, gli anni che li hanno portati su quella torre pericolosa.
Dalla Spagna arriva un curioso thriller fantascientifico ovvero Automata di Gabe Ibáñez con Antonio Banderas, Dylan McDermont e Melanie Griffith. 2044: la Terra sta andando verso la desertificazione e l’umanità lotta per la sopravvivenza in un ambiente divenuto ostile. La razza umana coesiste con i robot, creati per supportare la condizione di una società in declino. L’agente assicurativo Jacq Vaucan (Antonio Banderas), che lavora per una società di robotica, la Roc Robotics Corporation, indaga su androidi difettosi. Durante una delle sue indagini scopre che alcuni robot si sono evoluti, diventando una possibile minaccia per l’umanità.
Altro thriller con cast di richiamo è Motel di David Grovic con John Cusack, Robert De Niro e Rebecca Da Costa. Il film segue le vicende di Jack, un uomo duro, sfortunato, ma dal carattere sensibile, che viene assoldato da Dragna, un leggendario boss della malavita, per portare a termine un compito semplice ma alquanto inusuale. La trama ruota intorno all’attesa di Dragna, che ha convocato Jack e un manipolo di loschi personaggi in un luogo remoto, un angusto motel, per motivi sconosciuti. Durante quella lunga notte di angosciante attesa, Jack si imbatterà in Rivka, una bellissima donna la cui vita si intreccerà in maniera insospettabile alla sua. L’attesa non durerà per sempre e l’apparizione di Dragna avrà delle conseguenze per tutti inaspettate ed estreme…
Tra le novità del fine settimana segnaliamo il documentario Dancing with Maria di Ivan Gergolet. Protagonista è Maria Fux, la straordinaria ballerina argentina, 93 anni, precorritrice di uno stile di danza che ha fatto scuola in tutto il mondo. Nei suoi corsi ballano insieme danzatori di qualsiasi condizione ed estrazione sociale. Ora, dopo aver sperimentato e trasmesso agli altri per tutta una vita il suo metodo, Maria Fux ha preso in consegna un’ultima allieva, forse la più difficile: se stessa.
Chiudiamo la nostra panoramica sulle uscite del weekend con The Repairman di Paolo Milton. Si tratta della storia di Scanio Libertetti (Daniele Savoca), ingegnere mancato che si guadagna da vivere riparando macchine da caffè. In seguito ad un’infrazione si trova a seguire un corso di recupero punti in un’autoscuola di provincia. Chiamato a spiegare come abbia perso la patente, racconta il suo ultimo anno di vita. Tra amici ormai realizzati che non perdono occasione per criticarlo, lo squillo insistente di un vecchio telefono e lo zio panettiere che lo incoraggia sempre a valorizzare le sue doti, Scanio si muove in equilibrio precario fra le contraddizioni del mondo moderno. Solo Helena (Hannah Croft), giovane inglese, trasferitasi in Italia per lavorare come esperta di risorse umane, pare essere in grado di capirlo e di rassicurarlo. Almeno per un po’….