Sono dieci le nuove uscite cinematografiche che caratterizzano questo weekend dell’Immacolata, primo fine settimana del mese di dicembre e primo vero preludio alle imminenti feste natalizie.
Cominciamo la nostra panoramica settimanale con quello che è probabilmente il titolo più interessante dell’intero lotto di new entry nelle nostre sale: Mommy (nella foto) dell’enfant prodige canadese Xavier Dolan (25 anni e già 5 film all’attivo), Premio della Giuria all’ultimo Festival di Cannes. Un’esuberante giovane mamma vedova, si vede costretta a prendere in custodia a tempo pieno suo figlio Steve, un turbolento quindicenne affetto dalla sindrome da deficit di attenzione. Mentre i due cercano di far quadrare i conti, affrontandosi e discutendo, Kyla, l’originale, nuova ragazza del quartiere, offre loro il suo aiuto. Insieme, cercheranno di trovare un nuovo equilibrio nelle rispettive vite.
Come ormai consolidata tradizione, il primo weekend di dicembre è caratterizzato dall’uscita italiana del nuovo film di Woody Allen: in questo caso si tratta di Magic in the moonlight, film che ha avuto la sua anteprima nazionale al recente Festival di Torino. L’illusionista cinese Wei Ling Soo è il più celebrato mago della sua epoca, ma pochi sanno che il suo costume cela l’identità di Stanley Crawford (Colin Firth), uno scorbutico ed arrogante inglese con un’altissima opinione di sé stesso ed un’avversione per i finti medium. Convinto da un vecchio amico, Stanley si reca in missione in Costa Azzurra per smascherare la giovane ed affascinante chiaroveggente Sophie Baker (Emma Stone). Ma alla prova dei fatti, le certezze di Stanley hanno più di un cedimento.
Tra i film più attesi del weekend c’è senz’altro la commedia demenziale Scemo e più scemo 2 dei fratelli Farrelly, sequel del fortunatissimo film del 1994 con Jim Carrey e Jeff Daniels che tornano a ricoprire i ruoli che li resero celebri a livello internazionale. Sono passati vent’anni, ma in realtà nessuno è mai cresciuto. Lloyd e Harry sono rimasti due eterni bambini. Finché uno di loro scoprirà di avere una figlia ed insieme affronteranno un viaggio per ritrovarla, combinandone di tutti i colori…
C’è spazio anche per il western metafisico The Rover di David Michòd con Guy Pearce e Robert Pattinson. Siamo in un futuro prossimo, caratterizzato dal degrado sociale ed economico. In tutto questo troviamo Eric, ex contadino e attualmente vagabondo, solo e svuotato, pieno di rabbia e noia. Una banda di piccoli criminali in fuga da una rapina andata terribilmente storta, si schianta col proprio furgone fuori da un ristorante. I malviventi riescono a liberarsi dalle lamiere e a rubare l’auto di Eric che farà qualunque cosa pur di riappropriarsene.
Un film prettamente natalizio è la commedia Un amico molto speciale di Alexandre Coffre con Tahar Rahim e il piccolo Victor Cabal. È la vigilia di Natale e Antoine, sei anni, ha una sola idea in mente: incontrare Babbo Natale e fare un giro in slitta con lui tra le stelle. Così, quando Babbo Natale gli cade come per magia sul balcone, Antoine è troppo stupito per capire che sotto il classico costume rosso e bianco si nasconde in realtà un ladro. Nonostante tutti gli sforzi dell’improvvisato Babbo Natale per sbarazzarsi del determinato Antoine, i due finiranno per formare un’improbabile coppia in giro per i tetti di Parigi.
Da non perdere l’appuntamento con il cinema d’autore e l’ottimo film di Rithy Pahn, L’immagine mancante. Il film racconta, per l’appunto, della ricerca di una immagine mancante: precisamente una fotografia scattata tra il 1975 e il 1979 dai Khmer Rossi, quando governavano la Cambogia. Un’immagine mancante negli archivi fotografici e storici che il regista cerca di ricostruire attraverso la ricerca e attraverso il cinema.
Immancabili l’appuntamento settimanale con il genere horror che questa settimana si presenta con due titoli. L’americano Le metamorfosi del male di William Brent Bell e l’italiano The perfect husband di Lucas Pavetto.
Il primo racconta di una famiglia, in vacanza nella Francia rurale, brutalmente uccisa. Viene accusato della strage un uomo psicotico e dall’aspetto rozzo, difeso dall’avvocato Kate Moore. La donna scaverà nel passato della famiglia del suo difeso, riportando alla luce una sorprendente leggenda.
Il secondo film prende spunto da una crisi di coppia: Viola e Nicola decidono di passare un fine settimana in un vecchio chalet sperduto tra i boschi, ma tutto prenderà una china diabolica quando nella testa di uno dei coniugi si insinuerà un folle sospetto.
Chiudiamo la nostra panoramica con altri due film italiani. Il cacciatore di anatre di Egidio Veronesi è un dramma storico ambientato nel 1942 e racconta la quotidianità di un piccolo paese della provincia modenese sconvolta dall’arrivo della guerra. Ambo di Pierluigi Di Lallo è una commedia degli equivoci dal vago sapore demenziale con Adriano Giannini, Serena Autieri e Maurizio Mattioli.