Un altro weekend cinematografico assai ricco è quello che inizia quest’oggi, giovedì 16 ottobre.
Il titolo più interessante e atteso di questo fine settimana è senza ombra di dubbio Il giovane favoloso di Mario Martone, rilettura personalissima e sofisticata del mito di Giacomo Leopardi che ha le fattezze di Elio Germano. Il giovane favoloso è stato presentato con ottimo riscontro di critica e pubblico all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Leopardi è un bambino prodigio che cresce sotto lo sguardo implacabile del padre, in una casa che è una biblioteca. La mente di Giacomo spazia, ma la casa è una prigione: legge di tutto, ma l’universo è fuori. In Europa il mondo cambia, scoppiano le rivoluzioni e Giacomo cerca disperatamente contatti con l’esterno. A 24 anni lascia finalmente Recanati. L’alta società Italiana gli apre le porte ma il nostro ribelle non si adatta.
Questa è la nostra recensione de Il giovane favoloso. Ricordiamo, inoltre, che domani sera Mario Martone e Elio Germano saranno a Milano, in un duplice appuntamento, per accompagnare il film.
Tra i film più attesi del weekend c’è anche la commedia romantica Tutto può cambiare di John Carney (nella foto), già autore del cult movie Once. Greta (Keira Knightley) e Dave (Adam Levine), fidanzati dai tempi del liceo ed entrambi cantautori, si trasferiscono a New York quando lui riceve un’offerta da un colosso dell’industria musicale. La celebrità , e le molte tentazioni che la accompagnano, fanno perdere la testa a Dave e incrinano il loro rapporto. Nella metropoli scintillante e piena di opportunità , Greta incontra Dan (Mark Ruffalo), un dirigente di un’etichetta musicale che assiste per caso ad una sua esibizione nell’East Village e resta subito colpito dal suo talento naturale. Intorno a questo incontro casuale prende vita la storia di due persone che si aiutano reciprocamente a cambiare nel corso di un’estate newyorchese.
Da non perdere anche l’opera seconda di Seth MacFarlane (padre della serie tv I Griffin), dopo il grande successo di Ted. Il film in questione è Un milione di modi per morire nel West interpretato dallo stesso MacFarlane, Neil Patrick Harris, Liam Neeson, Charlize Theron, Giovanni Ribisi e Amanda Seyfried. Dopo essersi tirato indietro da uno scontro a fuoco, Albert viene lasciato dalla sua scostante fidanzata per un altro uomo. Sarà una misteriosa e bellissima donna, da poco arrivata in città , ad aiutarlo a tirar fuori il suo coraggio e a farlo nuovamente innamorare. Ma quando il marito di lei, un noto fuorilegge, si presenta assetato di vendetta, Albert dovrà immediatamente mettere alla prova il suo ritrovato eroismo.
Un’altra commedia in programma nelle sale da quest’oggi arriva dalla Francia: La moglie del cuoco di Anne Le Ny con Karin Viard, Emmanuelle Devos, Roschdy Zem, Philippe Rebbot e Annie Mercier. Marithé lavora in un istituto di formazione per adulti e aiuta gli altri a trovare la loro vera vocazione. Un giorno si presenta Carole, moglie complessata che vive all’ombra del marito, Sam, uno chef di fama. Marithé decide di aiutarla a emanciparsi e l’impresa riesce a tal punto che Carole decide di lasciare Sam. Nel frattempo però le cose si complicano, perché Marithé non è insensibile al fascino dell’uomo…
Sempre dalla Francia e sempre una commedia è Piccole crepe, grossi guai di Pierre Salvadori con Catherine Deneuve, Gustave de Kervern, Féodor Atkine e Michèle Moretti. Antoine ha passato i quaranta quando decide bruscamente di porre fine alla sua carriera di musicista. Dopo aver vagabondato per qualche tempo, trova lavoro come portiere nel palazzo dove abita Mathilde, una donna in pensione, generosa e impegnata nel sociale. Una sera, Mathilde scopre una crepa nel muro del suo salotto e inizia a temere che il palazzo possa crollare. Gradualmente la sua paura si trasforma in un vero e proprio panico e Antoine, che si sente molto vicino a questa donna, teme che possa scivolare nella follia.
Da segnalare anche lo storico Cristiada di Dean Wright con Andy Garcia, Oscar Isaac, Catalina Sandino Moreno, Santiago Cabrera e Eva Longoria, storia di una pagina drammatica della storia dell’America Latina che vive ancora oggi nella memoria del Paese: la guerra civile Messicana (anni 1926-1929).
Completano il quadro delle uscite settimanali due film italiani comici: il nuovo lavoro di Vincenzo Salemme …E fuori nevica e La banda dei supereroi di Davide Limone.