21 opere in concorso, 18 fuori concorso, anteprime mondiali, film da Oscar e tanti divi pronti a marciare su uno dei Red Carpet più famosi al mondo.
Partirà il prossimo 2 settembre con la prima mondiale del film action Everest di Baltasar Kormákur (interpretato, tra gli altri, da Josh Brolin, Jake Gyllenhall e Keira Knightley), il Festival di Venezia 2015, settantaduesima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica più antica del mondo e seconda a prestigio solo al Festival di Cannes.
Un festival quello di quest’anno che propone un programma decisamente variegato e per certi versi coraggioso: pochi i grandi nomi in concorso e maggior spazio dato a autori emergenti, mentre il fuori concorso presenta alcuni dei maggiori autori del panorama contemporaneo.
Tra i titoli da non perdere del Festival di Venezia 2015 c’è Francofonia, il grande ritorno del regista russo Aleksandr Sokurov, già Leone d’Oro a Venezia nel 2011, The Danish Girl del regista premio Oscar Tom Hooper con Eddie Redmayne (Oscar per La teoria del tutto) e Equals diretto da Drake Doremus con Kristen Stewart e Nicholas Hoult.
Decisamente interessante la pattuglia dei titoli italiani in gara. Iniziamo con Sangue del mio sangue di Marco Bellocchio con Filippo Timi e Alba Rohrwacher, per proseguire con l’ambizioso A bigger splash di Luca Guadagnino con Tilda Swinton, Dakota Johnson, Ralph Fiennes e Matthias Schoenaerts, L’attesa dell’esordiente Piero Messina, assistente di Paolo Sorrentino, interpretato da Juliette Binoche e Per amore vostro di Giuseppe Gaudino con Valeria Golino e Adriano Giannini.
La compagine americana può contare sull’attesissimo Anomalisa, film d’animazione diretto dallo sceneggiatore di culto Charlie Kaufman e da Duke Johnson, Beasts of No Nation ovvero il primo film della Netflix, diretto da Cary Fukunaga (regista della prima stagione di True Detective) e Heart of a Dog, esordio di Laurie Anderson, compagna di Lou Reed.
Il concorso può inoltre contare su nomi come Jerzy Skolimowski (con 11 minutes), Atom Egoyan (Remember con Martin Landau e Christopher Plummer), Xavier Giannoli (Marguerite), Christian Vincent (L’Hermine), Oliver Hermanus (The Endless River) e Amos Gitai (Rabin – The Last Day).
Chiudono la selezione il turco Frenzy di Emin Alper, l’australiano Looking for Grace di Sue Brooks, il documentario cinese Behemot di Zhao Liang, l’argentino El Clan di Pablo Trapero e il messicano Desde Allà di Lorenzo Vigas.
Fuori concorso grande attesa per Il caso Spotlight di Thomas McCarthy con un grande cast comprendente Rachel McAdams, Michael Keaton e Mark Ruffalo, film d’inchiesta dedicato allo scandalo dei preti pedofili di Boston.
Altro titolo di richiamo del Festival di Venezia 2015 è Black Mass, noir firmato da Scott Cooper con un Johnny Depp, in cerca di riscatto dopo molteplici flop, nei panni del gangster James “Whitey” Bulger. Il cast del film comprende anche Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch, Dakota Johnson e Kevin Bacon.
Un piccolo film per un grande regista e tre grandi attori è The Audition, il cortometraggio che Martin Scorsese presenta in prima mondiale a Venezia. Il film è interpretato da Leonardo DiCaprio, Robert De Niro e Brad Pitt. Ci saranno tutti e tre al Lido? Assai probabile.
Altri titoli dal fuori concorso che promettono grandi cose sono il documentario dedicato a Brian De Palma e firmato da Noah Baumbach, Afternoon di Tsai Ming Liang, In Jackson Heights del leone d’Oro alla carriera Frederick Wiseman e Non essere cattivo di Claudio Caligari, regista italiano di culto recentemente scomparso.
Questo, nel dettaglio, il programma completo del Festival di Venezia 2015:
FILM IN CONCORSO:
- Abluka (Frenzy) di Emin Alper – Turchia, Francia, Qatar
- Heart of a Dog di Laurie Anderson – Usa
- Sangue del mio Sangue di Marco Bellocchio – Italia, Francia Svizzera
- Looking for Grace di Sue Brooks – Australia
- Equals di Drake Doremus – Usa
- Remember di Atom Egoyan – Canada, Germania
- Beasts of No Nation di Cary Fukunaga – Usa
- Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino – Italia, Francia
- Marguerite di Xavier Giannoli – Francia, Repubblica Ceca, Belgio
- Rabin, the last day di Amos Gitai – Israele, Francia
- A bigger splash di Luca Guadagnino – Italia, Francia
- The endless river di Oliver Hermanus – Sud Africa, Francia
- The Danish Girl di Tom Hooper – Gran Bretagna Usa
- Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson – Usa (animazione)
- L’Attesa di Piero Messina – Italia, Francia
- 11 Minut (11 minutes) di Jerzy Skolimowski – Polonia, Irlanda
- Francofonia di Aleksandr Sokurov – Francia, Germania, Paesi Bassi
- El Clan di Pablo Trapero – Argentina, Spagna
- Desde Allà di Lorenzo Vigas – Venezuela, Messico
- L’Hermine di Kristian Vincent – Francia
- Behemoth di Zhao Liang – Cina, Francia (documentario)
FUORI CONCORSO:
FILM D’APERTURA
Everest di Baltasar Kormakur – Gran Bretagna, Usa
FILM DI CHIUSURA
Lao Pao Er (Mr Six) di Hu Guan – Cina
FICTION
- Go with Me di Daniel Alfredson – Usa, Canada, Svezia
- Non essere cattivo di Claudio Caligari – Italia
- Black Mass di Scott Cooper – Usa
- Spotlight di Thomas McCarthy – Usa
- La Calle de la Amargura di Arturo Ripstein – Messico, Spagna
- The Audition di Martin Scorsese – Usa
NON FICTION
- Winter on Fire di Evgeny Afineevsky – Ucraina (documentario)
- The Palma di Noah Baumbach e Jake Paltrow – Usa (documentario)
- Janis di Amy Berg – Usa (documentario)
- Sobytie (the event) di Sergei Loznitsa – Paesi Bassi, Belgio (documentario)
- Gli uomini di questa città io non li conosco di Franco Maresco – Italia (documentario)
- L’esercito più piccolo del mondo di Gianfranco Pannone – Città del Vaticano, Italia, Svizzera (documentario)
- Na Ri Xiavu (Afternoon) di Tsai Ming-liang – Thaipei Cinese
- In Jackson Heights di Frederick Wiseman – Usa (documentario)
PROIEZIONE SPECIALE
Human di Yann Arthus-Bertrand – Francia (documentario)
LEONE D’ORO ALLA CARRIERA
Le vie et rien d’autre di Bertrand Tavernier – Francia
ORIZZONTI:
- Madame Courage di Merzak Allouache – Algeria, Francia, Emirati Arabi Uniti
- A Copy of my mind di Joko Anwar – Indonesia, Corea del Sud
- Pecore in Erba di Alberto Caviglia – Italia
- Tempête di Samuel Collardey – Francia
- The Childood of a Leader di Brady Corbet – Gran Bretagna, Ungheria, Belgio, Francia
- Italian Gangster di Renato de Maria – Italia
- Charshanbeh, 19 ordibehesht (Wednesday, May 9) di Vahid Jalilvandd – Iran
- Mountain di Yaelle Kayam – Israele
- Krigen (a War) di Tobias Lindholm – Danimarca
- Visaaranai (interrogation) di Vetri Maaran – India
- Free in Deed di Jake Mahaffy – Usa, Nuova Zelanda
- Boi Neon di Gabriel Mascaro – Brasile, Uruguay, Paesi Bassi
- Man Down di Dito Montiel – Usa
- Lama Azavtani (Why Hast Thou Forsaken Me?) di Hadar Morag – Israele, Francia
- Un Monstruo de mil Cabezas di Rodrigo Flà – Messico
- Mate-Me por Favor di Anita Rocha da Silveira – Brasile, Argentina
- Taj Mahal di Nicolas Saada – Francia, Belgio
- Interruption di Yorgos Zois – Gracia, Francia, Croazia
La Mostra si svolgerà dal 2 al 12 settembre presso il Lido di Venezia. Per informazioni su abbonamenti, acquisto biglietti, accrediti e ospitalità vi rimandiamo al sito ufficiale della Biennale Cinema.