“Pro e contro il web”: doveva chiamarsi così la lectio magistralis a cui stava lavorando Umberto Eco. L’avrebbe regalata al pubblico del Festival della Comunicazione di Camogli ma il professore, che del festival era stato uno dei padri fondatori, non ha fatto in tempo a salire sul palco per la terza volta.
Ora è diventata il fil rouge della prossima edizione dell’evento, la terza appunto. Pro e contro il web sarà il tema della kermesse sul mondo della comunicazione che torna da giovedì 8 a domenica 11 settembre nella cittadina ligure e la animerà con oltre cento incontri ed altrettanti ospiti.
Quattro giorni in cui con scrittori, artisti, imprenditori, scienziati, si parlerà di Rete e comunicazione di come la viviamo. E Umberto Eco sarà nel borgo una presenza forte più che un semplice omaggio, anche grazie alla mostra che verrà inaugurata proprio insieme al festival e che lo vedrà ritratto da Tullio Pericoli. L’artista, grande amico del professore fin dagli anni ’70, aveva tratteggiato barba e sguardo di Eco in occasioni ufficiali, come per copertine e giornali, ma anche in momenti privati e familiari. Il risultato è “Quanti ritratti, caro Umberto”: un centinaio di disegni, schizzi e scambi di lettere che si potranno ammirare nella Sala Consiliare del Comune di Camogli fino all’inizio di dicembre.
Il cuore del Festival della Comunicazione saranno sette aree tematiche in cui il rapporto con il web sarà declinato in altrettante modalità: la scrittura, con ospiti come Claudio Magris, Massimo Gramellini, Andrea De Carlo; le scienze, con Piero Angela, Samantha Cristoforetti, il fisico del Cern Marco Delmastro e altri; l’arte e lo spettacolo, che vedranno tra i protagonisti Roberto Benigni (che riceverà il Premio Comunicazione) e Claudio Bisio (che sarà anche in scena con Michele Serra); la Comunicazione, interpretata da firme del giornalismo come Mario Calabresi, Beppe Severgnini, Ferruccio de Bortoli; le imprese, da Evelina Christillin presidente del Museo Egizio a Oscar Farinetti patron di Eataly; la cultura digitale, con Stefano Bartezzaghi, lo storyteller Andrea Fontana e gli youtuber The Pills; i Diritti, che porteranno sul palco anche l’ex magistrato Gherardo Colombo.
Le iniziative del festival sono gratuite e aperte al pubblico fino a esaurimento posti. Sarà possibile prenotare online l’accesso agli eventi dalla fine di agosto. Il Festival sarà un’occasione di turismo culturale nell’ultimo scorcio d’estate a Camogli ma non solo: sono in programma anche laboratori per bambini e ragazzi, compreso un workshop di coderdojo, ed escursioni in mare alla scoperta dell’Area marina protetta di Portofino. E un pensiero va già all’anno prossimo: Camogli sta infatti per terminare il restauro di un teatro storico dell’800: sarà probabilmente inaugurato entro dicembre e l’edizione 2017 del festival, chissà, potrà andare in scena anche lì.