C’è chi la ama disperatamente con il suo gusto dolce ma allo stesso tempo piccante, sicuramente particolare. Per i suoi estimatori, per chi non l’ha mai assaggiata e per tutti i curiosi la mostarda darà il meglio di sé nella prima edizione del Festival della Mostarda, che si terrà nel weekend del 3 e 4 ottobre, naturalmente nelle due città dove è nata: Cremona e Mantova.
Rivali per i tortelli di zucca (con o senza amaretti, con o senza mostarda?) e non solo, le due cittadine lombarde si uniscono per quella che è una delle eccellenze della tradizione regionale, che vede le due città proporre ognuna una preparazione originale della mostarda.
Il Festival della Mostarda ha già messo in calendario numerosi eventi, tra cui convegni, talk show, degustazioni, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e con la partecipazione di chef illustri e produttori di mostarda.
Ma non mancheranno sperimentazioni, interpretazioni creative e anche accostamenti inusuali. Se infatti la ricetta di frutta (e a volte verdura) zucchero e senape nella sua composizione basilare (attenzione a non confondere la mostarda con la moutarde francese, che indica appunto soltanto la senape) viene di norma abbinata a secondi piatti di carne come il tipico bollito, la fantasia potrebbe non avere limiti nell’accostare i sapori più diversia questo prodotto, sicuramente uno dei più antichi del territorio lombardo.
Il Festival della Mostarda prenderà il via a Cremona sabato 3 ottobre alle ore 10 nell’Auditorium della Camera di Commercio di Cremona con il convegno “Le mostarde nella cultura del cibo. Una storia gastronomica padana”, organizzato dalla Delegazione di Cremona dell’Accademia Italiana della Cucina, per festeggiare i 50 anni di fondazione, coinvolgendo esperti di tradizioni gastronomiche, produttori e lo chef Antonio Santini. Nel pomeriggio mostra dei produttori con degustazioni di mostarda a cura della Strada del Gusto Cremonese.
Domenica 4 ottobre dalle ore 15 alle ore 19, a Mantova, presso la Loggia del Grano della Camera di Commercio, sarà aperta un’area degustazione in cui numerosi produttori offriranno diversi tipi di mostarda in abbinamento ai prodotti tipici del territorio.
A partire dalle 17 si terrà il talk show condotto da Paolo Massobrio, giornalista di economia agricola ed enogastronomica, con focus su tradizione e sperimentazione in cucina.
Protagonisti i produttori locali e gli illustri chef Romano Tamani e Gianpietro Ferri.
Ospite d’eccezione il cantante Omar Pedrini, che si esibirà insieme al duo lirico Cristina Bovati e Massimiliano Belotti.
L’evento conclusivo del festival si tiene la sera del 4 ottobre a Cremona presso il teatro Ponchielli: “Cremona per Ugo” sarà una serata dedicata al grande cremonese Ugo Tognazzi e alla sua passione per la cucina, con la mostarda protagonista non solo nei suoi ricordi, ma anche della cucina tradizionale.
Fino al 4 ottobre inoltre, i ristoratori cremonesi e mantovani proporranno menu a tema.
La mostarda sarà infine ospite d’eccezione anche a Milano dal 17 al 19 ottobre a Golosaria, la rassegna dedicata ai migliori produttori artigianali d’Italia, nello stand della Regione Lombardia.