Sabato 10 ottobre 2015 Lodi apre le sue porte al Festival della Fotografia Etica, un’iniziativa che per tre weekend metterà a disposizione dei visitatori un percorso espositivo volto a promuovere la fotografia come strumento di conoscenza e approfondimento, e indagarne la relazione con etica e comunicazione.
Tema della VI edizione del Festival della Fotografia Etica saranno le problematiche legate all’alimentazione, al cibo e alla sua produzione, in linea con il leitmotiv di Expo 2015.
Nata da un’idea del Gruppo Fotografico Progetto Immagine, il festival ospiterà quest’anno nello Spazio Tematico “Il cibo che uccide” quattro diverse esposizioni: Under Cane: A Worker’s Epidemic di Ed Kashi, A Life Apart: The Toll of Obesity di Lisa Krantz, El costo humano de los agrotóxicos di Pablo Ernesto Piovano e Terra Vermelha di Nadia Shira Cohen e Pablo Siqueira. Nello Spazio Approfondimento si troveranno invece le esposizioni di Massimo Sestini e Jocelyn Bain Hogg.
Durante il festival troveranno spazio anche i lavori commissionati da una serie di ONG ad alcuni fotoreporter, i vincitori dell’ultima edizione World. Report Award | Documenting Humanity, e una sezione intitolata “Uno sguardo sul mondo”, che vedrà allestite nelle sedi più prestigiose della città tre mostre: Tra terra e nuvole – cronache dalla Grecia di Francesco Anselmi, Black Days of Ukraine di Valery Melnikov e Where Love is Illegal di Robin Hammond.
In programma anche incontri, workshop e presentazioni di libri, che si svolgeranno presso il Teatro alle Vigne. Scopri il programma completo della manifestazione.
L’ingresso al Festival della Fotografia Etica ha un costo di 10 euro. Alle biglietterie viene fornito un braccialetto identificativo che darà diritto all’accesso multiplo alle mostre e a tutti gli incontri.
Per informazioni, scrivere a info@festivaldellafotografiaetica.it.
www.festivaldellafotografiaetica.it