Contro la violenza sulle donne scende in campo Amnesty International:Â l’associazione ha organizzato un grande evento in tutta Italia in occasione dell’8 marzo, Festa della Donna.
‘Un fiore per fermare la violenza contro le donne in Italia‘: questo il titolo della campagna che invaderà le strade con fiori di carta multicolore per dire basta a un fenomeno odioso e ancora largamente diffuso, altamente lesivo dei diritti umani.
L’appuntamento a Milano è per sabato 8 marzo in Piazza Castello: dalle 10 alle 17, attivisti e cittadini si uniranno agli altri eventi in tutta Italia per lanciare un appello alle istituzioni, sensibilizzare sulla portata della violenza di genere in Italia e promuovere la campagna di raccolta fondi con sms solidale al numero 45599.
Banchetti, tappeti di origami, la raccolta di messaggi di solidarietà e soprattutto le firme, a sostegno della petizione da consegnare ai presidenti di Camera e Senato, oltre che al Presidente del Consiglio, il prossimo 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: questo il programma di Amnesty International.
La violenza domestica è un crimine che in Italia non viene denunciato in oltre il 90 per cento dei casi. E il fatto più odioso è che a infliggerla sono gli uomini di casa: mariti, compagni, fidanzati. In Italia significa 100 donne all’anno uccise per mano di un uomo, che solo in rare circostanze è uno sconosciuto.
Per questo motivo, Amnesty International vuole sollecitare le istituzioni a promuovere una legge specifica sulla parità di genere, il finanziamento e l’aumento dei centri d’accoglienza per le vittime di violenza e un adeguato coordinamento tra magistratura, polizia e operatori sociosanitari. Non solo: l’associazione punta a una maggiore sensibilizzazione della società civile, delle istituzioni scolastiche e degli organi di informazione, per una rappresentazione non stereotipata e non discriminatoria delle donne.
Fino al 16 marzo, sarà possibile donare 1 € inviando un SMS al numero 45599 da tutti i cellulari personali Tim, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, PosteMobile e Noverca oppure 2/5 € chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e TWT.
Hanno già aderito all’sms solidale Alessandro Gassmann, Andrea Sartoretti, Antonella Elia, Claudia Gerini, Giulia Bevilacqua, Giulio Scarpati, Cesara Buonamici, Isabel Russinova, Maria Grazia Capulli, Ottavia Piccolo, Sabrina Impacciatore, Valentina Lodovini, Yvonne Sciò, Dacia Maraini, Carmen Consoli, Max Gazzé e Afterhours.
Per maggiori informazioni: www.sms.amnesty.it