Una giornata da passare in famiglia alla scoperta della natura, degli animali e dell’agricoltura. Domenica 24 settembre torna in Lombardia Fattorie didattiche a porte aperte, l’iniziativa della Regione che permette di conoscere da vicino l’attività di oltre ottanta aziende agrituristiche del territorio.
Al centro della manifestazione i temi dell’ambiente, dell’educazione alimentare e della biodiversità. I partecipanti potranno conoscere da vicino gli animali, imparare come si fa il formaggio o come si munge una mucca, le regole per prendersi cura di un orto, oltre a prendere parte a laboratori, visite alle stalle, escursioni nei campi e degustazioni di prodotti. In più sono previsti percorsi nella natura, giochi, visite ai musei agricoli e alle architetture rurali.
Promossa dalle Associazioni Agrituristiche – Agriturist, Turismo Verde, Terranostra e le Coccinelle, con il contributo di Regione Lombardia, la giornata Fattorie didattiche a porte aperte è un’occasione che, da ormai 13 anni, permette a bambini e adulti di condividere un’esperienza immersi nella natura, all’insegna del divertimento e di nuove conoscenze.
Per partecipare alle attività del 24 settembre è necessario prenotarsi prendendo direttamente contatto con le fattorie (scopri tutte le strutture aderenti), in cui sarà inoltre possibile consumare il pranzo e la cena o trovare una stanza per trascorrere la notte.
Fattorie didattiche della Lombardia
Composta da 204 aziende agrituristiche accreditate, la rete delle Fattorie didattiche della Lombardia sono impegnate durante tutto l’anno nell’educazione del pubblico e in particolare nell’accoglienza di gruppi scolastici e di giovani, garantendo così l’opportunità di conoscere l’attività agricola e il ciclo degli alimenti, la vita animale e vegetale, i mestieri ed il ruolo sociale degli agricoltori, il territorio, per educare al consumo consapevole ed al rispetto dell’ambiente. Alla base della proposta educativa delle Fattorie Didattiche della Lombardia ci sono i principi della pedagogia attiva, per mettere in condizione gli ospiti di apprendere “facendo”.