Expop 2014: foto e risultati del Vivaio per il futuro di Milano

Una giornata di grande energia, con l’obiettivo di seminare e far crescere – è l’unico concorso d’idee che si svolge letteralmente tra fiori e piante, al Vivaio Riva in zona Colonne – una dozzina di progetti visionari per migliorare la qualità della vita a Milano: questi gli ingredienti di EXPOP 2014, terza edizione dell’evento “fertilizzante”, che si è svolta sabato 26 giugno. L’ultima prova generale prima della grande sfida, l’Expo 2015 che animerà la città con circa 20 milioni di visitatori, secondo le stime (-> alle opportunità dell’Esposizione universale è dedicata la nostra nuova rubrica Expopportunity).

RISULTATI EXPOP 2014

Sono stati resi noti i “vincitori” di EXPOP 2014, ovvero i tre progetti più votati dal pubblico. Questi i risultati del voto popolare:

1. VespiAMO (13,5%) di Giulia Mattoscio, Giulia Neri, Mia Pvicevic, Alessandro Razzini e Riccardo Serafini
2. IterArt (12,4%) di Duilio Forte
3. SlowTown (11,6%) di Sonia Guidazzi

Menzione d’onore giuria Vivaio (progetti giudicati più importanti da supportare nella realizzazione): IterArt, Artigiano Urbano, ID Metro Design, MIusic
Wired Award: VespiAMO – Menzione d’onore Wired: MIusic

IDEE EXPOP

VespiAMO è l’idea di un servizio di scooter sharing con pick up e drop off (presa del mezzo e riconsegna) basati sullo stesso grado di libertà che ha determinato il successo del car sharing a Milano.

IterArt è l’idea di un “circuito cittadino delle arti a porte aperte” per far conoscere ai visitatori di Expo (e ai turisti in generale) i circuiti delle eccellenze milanesi, creando una mostra itinerante formata da reti di atelier d’arte, botteghe del design e centri di artigianato.

SlowTown è l’idea di creare una rete di “quiet zone” al riparo dalla frenesia urbana.

Artigiano Urbano è l’idea di un cartellone di eventi per apprendere l’eccellenza delle arti applicate, ovvero la città dei mestieri e del saper fare, per riscoprire un patrimonio e offrire occasioni di socialità reale.

ID Metro Design (Milano Underground) è l’idea di una Milano bella anche sotto, che trasformi le linee della metropolitana in itinerari di design alla scoperta dell’identità, dei luoghi e della storia che passa sopra ogni fermata.

MIusic è l’idea di un’app per gli artisti di strada, con un sistema per prenotare gli spazi, recensire e in futuro raccogliere fondi online, come avviene in Musicraiser.

Tra le altre idee molto apprezzate, Expo Runner (un braccialetto per chi corre in spazi urbani, molto leggero e semplice, con un sistema di totem per la rilevazione dei dati lungo il percorso); 6aMilano (gioco di società ispirato a Monopoly per progettare una città più sana, pensato soprattutto per le scuole) e Quartieri in luce (portare la bellezza del lighting design nei vicoli, affidandoli a un ‘direttore della fotografia’).

IDEE AIESEC

L’associazione degli studenti ha curato la raccolta di 10 idee nel mondo, tra cui “Happy screen” (inserire in diversi punti della città un maxischermo con video in loop di bambini che ridono per regalare buon umore ai cittadini), “Flying lights” (lampioni volanti, ovvero palloncini per illuminare vie particolarmente buie o in modo creativo, facendo luce nella notte) e “Shake the traffic” (semafori musicali).