Nove turisti su dieci si dichiarano entusiasti di Milano e promuovono la città di Expo 2015 con un 8 in pagella. Questo è ciò che emerge da una ricerca condotta dalla Camera di Commercio e da Palazzo Marino su oltre mille turisti presenti sul sito dell’esposizione universale durante il mese di settembre.
Il centro storico, il quartiere di Brera, oltre ai rinnovati Navigli e la nuova Darsena sono i luoghi da vedere. “Expo ha portato in città migliaia di visitatori – ha dichiarato l’assessore comunale al commercio, attività produttive e turismo, Franco D’Alfonso – che si sono lasciati conquistare dalle bellezze architettoniche e culturali di Milano, ma anche dal rito dell’aperitivo e dallo shopping. I turisti hanno scoperto una città accessibile e ospitale, un luogo in cui tornare e da consigliare agli amici”.
Per Alfredo Zini, consigliere della Camera di Commercio, hanno avuto un rilevante indotto anche i settori ristorazione, shopping e ospitalità del centro, sebbene in periferia gli imprenditori mediamente non abbiano visto i benefici attesi.
La ricerca dimostra come Milano oggi sia percepita come una città “Da non perdere” per nove turisti su dieci. L’accoglienza è ritenuta buona o addirittura ottima da più della metà dei visitatori. Milano è vista come una città “avanzata” o “molto avanzata” dal 49% del campione, “nella norma” dal 17% e “vivibile” dal 10%.
Un visitatore su due è a Milano appositamente per l’Esposizione Universale. Uno su due trova la città più attrattiva grazie a Expo. Mediamente la permanenza è di tre giorni, spesa da 200 euro tra ristorante, cultura e shopping. Chi viene a Milano per l’esposizione trascorre in città dai due ai tre giorni, con una spesa media di circa 250-300 euro (albergo escluso). Per cosa spende di più? Andare al ristorante (35,5%), cultura (21,8%) e shopping (13,6%).
I turisti stranieri sono mediamente più giovani (42 anni contro i 48 anni degli italiani), spendono di più e apprezzano cibo e moda. Il turista straniero si ferma più a lungo, in media quattro giorni, con una spesa media di circa 300 euro (albergo escluso). Di Milano apprezza soprattutto il buon cibo italiano e lo stile milanese.
I luoghi più amati sono il centro, Brera, eNavigli. La zona del centro storico (piazza Duomo, il Castello e la Scala) è tappa imperdibile per più della metà degli intervistati. Uno su quattro include nel proprio itinerario anche i quartieri di Brera e dei Navigli, uno su dieci il quadrilatero della moda e la nuova Darsena.
Piacciono mezzi pubblici, stile ed eleganza milanesi. Ad essere apprezzati sono soprattutto la semplicità nello spostarsi con i mezzi pubblici (23,5%) così come la facilità con cui è possibile trovare i luoghi da visitare (16%) e il buon gusto e l’eleganza visibili ovunque (15,5%).
Assai apprezzati sono anche cultura, vie pedonali ed eventi. Ad attrarre i turisti sono principalmente l’offerta culturale e la sua rete di musei (38,6%), il centro cittadino e le vie pedonali (37,4%), ma anche gli eventi che animano la vita in città (19,8%).
Ristorante e aperitivo le scelte per il ristoro. Per mangiare quasi due turisti su cinque scelgono il ristorante, mentre uno su cinque preferisce frequentare i locali e i pub per provare il “rito” cittadino dell’aperitivo.
Il turista Expo è principalmente italiano (55%), mentre gli stranieri sono circa il 13% provenienti da Europa, Cina, Giappone, Nord e Sud America. Il 25% degli stranieri è in visita esclusiva a Milano mentre il 10% combina la sua esperienza in Expo con la scoperta del territorio italiano: i laghi, il mare, Venezia o Roma.
L’accoglienza ai turisti è giudicata “non molto buona” appena dal 5,1% degli intervistati, mentre è “buona” per il 28,8% di essi e “molto buona” per il 16,5%. Tra quelli che la giudicano positiva, la ragione principale è la facilità di spostamento con i mezzi pubblici (23,5%), così come la facilità di trovare luoghi da visitare (16%), mentre il 7,8% degli intervistati afferma che è “facile stringere amicizia con le persone” e il 6% apprezza che i milanesi parlino anche lingue straniere.
Milano è “perfetta così” per l’8,1% degli intervistati, mentre secondo il 12,3% i milanesi dovrebbero essere “più gentili”. Come detto, il voto medio che viene assegnato a Milano dai turisti è un 8 pieno. Nel dare un voto alla città, solo l’1,2% degli intervistati assegna meno di 6, oltre a un 15,9% che preferisce non rispondere. Il voto più assegnato è 7 (dal 33,5%), mentre 10 viene assegnato dal 4,1% degli intervistati.