La Triennale di Milano ha restaurato la sua Terrazza panoramica, riportandola al progetto originario di Giovanni Muzio, per offrire al pubblico una nuova proposta di ristorazione di qualità.
Si tratta di una ulteriore tappa nel programma di offerta che la Triennale di Milano propone ai visitatori anche in vista della grande occasione di Expo 2015 e dell’appuntamento del 2016, quando la Triennale di Milano ritornerà alla grande Esposizione Internazionale che l’ha resa punto di riferimento nel mondo per il Design, l’Architettura, l’Arte e la Fotografia.
A partire dalla primavera 2015 e per la durata di 4 anni, la Triennale di Milano presenterà ai milanesi e agli ospiti della città una terrazza all’ultimo piano del Palazzo dell’Arte e un ristorante temporaneo contraddistinto da cucina di alta qualità, innovazione e design.
La Terrazza con vista sul Parco Sempione, sul Castello Sforzesco e sul nuovo skyline di Milano, in particolare sull’area di Porta Garibaldi, dà accesso a un landscape unico nella città.
Il concorso per l’assegnazione dell’appalto è stato vinto dallo studio OBR degli architetti Tommaso Principi e Paolo Brescia. Questa la motivazione che ha portato la giuria a scegliere il progetto: “La Commissione giudicatrice ha apprezzato l’idea di base di risolvere il progetto per il Ristorante temporaneo sulla Terrazza della Triennale di Milano con un edificio serra protetto da una tenda orizzontale superiore che si inserisce con rigore nel Giardino previsto per il roof garden della Triennale di Milano. Questa proposta evita di costruire un volume reale sopra la Triennale di Milano e accoglie la sfida di realizzare un ambiente gradevole dentro una struttura trasparente”.
Ricordiamo, inoltre, che nel 2015, in vista di Expo, la Triennale ospiterà la discussa mostra Arts & Food curata da Germano Celant.