Ci sarà un Padiglione cinese non solo nella sede espositiva di Expo 2015, ma anche in Stazione Centrale.
Strano ma vero, la Cina non triplica, addirittura quadruplica la sua presenza a Milano per l’Esposizione Universale.
E non si lascia sfuggire l’occasione di essere ancora più alla portata di mano, posizionando un City Pavilion della Repubblica Popolare Cinese direttamente in Stazione Centrale.
Aprirà i battenti domenica 24 maggio e supporterà gli altri tre padiglioni all’interno del sito espositivo, stringendo così il legame tra Milano e Shanghai nell’anno che celebra il 45mo anniversario dell’avvio delle relazioni diplomatiche tra i due paesi.
Il City Pavilion, una struttura interamente smontabile di 360 metri quadri realizzata utilizzando aziende italiane e prodotti made in Italy, sarà il punto d’accoglienza delle delegazioni che visiteranno Expo durante il semestre e rappresenterà un luogo di scambio tra aziende cinesi e italiane.
Ma non solo: avrà anche l’obiettivo di far conoscere la cultura cinese, sfatando luoghi comuni. Ci saranno infatti un grande portico con tetto a pagoda e tre zone distinte: lo showroom, l’area living istituzionale e la zona food&beverage con patio esterno.
“La realizzazione del Padiglione Cinese in città rafforza gli scambi culturali e commerciali tra Milano e la Cina, Paese che rappresenta uno dei principali mercati per le nostre imprese e destinazione di molti nostri giovani talenti. Rafforziamo oggi un lavoro comune per portare benefici ai giovani e alle imprese delle nostre città e dei nostri paesi con un profondo significato strategico che va nella direzione di rafforzare il dialogo costruttivo tra due importanti realtà del mondo del design e della creatività: Milano e Shanghai”, è il commento dell’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Moda e design Cristina Tajani.