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L’evoluzione della moda nel mondo del poker

News Partner 2 anni fa
tavolo da gioco fashion

L’industria del fashion e quella del gioco d’azzardo hanno avuto diverse intersezioni nel corso della storia. Ma è tra i tavoli verdi del poker che si è sviluppata una particolare connessione con il mondo dello stile e dell’eleganza. E sebbene con l’avvento del poker online il dress code formale sia diventato meno rilevante, alcune tendenze continuano a definire la moda del settore. Moda e casinò hanno subito una forte evoluzione nel tempo. Nel corso della storia, questi due mondi hanno conosciuto una profonda e costante trasformazione, arrivando a incrociarsi più volte lungo i propri percorsi.

Il connubio tra moda e poker

Nell’industria del gambling, il poker è il gioco che forse più d tutti ha un filo diretto con il mondo del fashion, dello stile e dell’eleganza. Proprio a questo proposito, il pensiero va subito a James Bond, l’icona assoluta di eleganza nel cinema. Più di una volta abbiamo visto il celebre 007 seduto ai tavoli verdi di raffinate sale da gioco nel suo impeccabile smoking sartoriale scuro, classico ed estremamente raffinato.

Tra le scene preferite dagli appassionati del genere ci sono sicuramente quelle della maxi-partita di cash game in stile Hold’em tra l’agente segreto di sua Maestà e l’acerrimo nemico Le Chiffre in Casino Royale. Come previsto dal galateo, Daniel Craig indossa uno stilosissimo tuxedo nero con camicia bianca perfetta, papillon e lussuose scarpe modello Oxford.

Un look che certo non stonerebbe ai tavoli delle più prestigiose sale da gioco, dove è ancora richiesto un dresscode formale. Pensiamo alle sale Privès del Casino di Monte Carlo, dove il bon ton richiede sia alla donna che all’uomo di unire eleganza e tradizione, e dove dopo una certa ora gli uomini possono entrare soltanto con la giacca. Ma anche allo splendido Ca’ Vendramini Calergi di Venezia, affacciato sul Canal Grande, che ugualmente esige uno stile curato e decoroso, adatto a un luogo così ricercato e sofisticato.

Poker online vs Poker live

Recentemente, la maggior parte delle poker room e delle sale da gioco su base terrestre di tutto il mondo hanno reso meno restrittive le norme sui capi di abbigliamento più o meno consentiti. Questo anche in risposta al progressivo diffondersi del gioco a distanza, che nel giro di poco tempo è arrivato a conquistare un sempre maggiore numero di appassionati. Nell’era del gioco e del poker digitale, parlare di dress code e di formalità potrebbe infatti suonare un po’ obsoleto.

Anche perché stiamo parlando di un’industria decisamente fiorente e in forte in crescita. Soltanto nel nostro Paese, il business del gioco da remoto copre un volume complessivo che supera i 110 miliardi di euro. Una grossa fetta viene generata dal poker, nelle sue due modalità: cash e tornei. Questo grazie all’ampia scelta di varianti (Texas Hold’em, Omaha, online poker series, tornei PKO e cash game) e di modalità di gioco come Blast, tornei Sit & Go.

E anche lo Snap che, grazie alla rapidità delle azioni e annullando sostanzialmente le attese e i tempi morti tra una mano e l’altra, rende il gioco ancora più divertente. Il sito che ha portato al successo tutte queste opzioni del gioco in rete si è stabilito nel mercato locale più di venti anni fa e tutt’ora offre ai suoi utenti le più innovative proposte. I loro tornei e le loro partite, aperti a giocatori internazionali, rendono la loro proposta di poker online la più richiesta e famosa a livello internazionale.

Per moltissime persone, il gioco a distanza è diventato la scelta preferita in termini di praticità e accessibilità. Chiunque può giocare comodamente dal divano di casa o da qualunque altro posto in cui si trovi, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Naturalmente, senza dovere minimamente preoccuparsi di quello che indossa. Nonostante la straordinaria ascesa del gioco a distanza, il poker e il gambling live rimangono comunque una forma di intrattenimento molto amata e popolare. Ed è proprio nelle sale dei casinò e delle poker room terrestri che, nel tempo, si sono sviluppate le tendenze che meglio definiscono la moda del settore.

Poker e casinò: i capi d’abbigliamento più iconici

Dallo smoking come quello di James Bond ai cappelli da cowboy che richiamano le atmosfere del Far West, alcuni capi e accessori di abbigliamento sono diventati un simbolo tra i frequentatori dei tavoli verdi. Diamo un’occhiata!

Giacca, camicia e cravatta per lui, abito da sera per lei

Nelle sale privé delle sale da gioco più prestigiose dopo le 18:00 è obbligatorio indossare la giacca con camicia (possibilmente bianca) e cravatta (opzionale). Lo smoking resta l’outfit più esclusivo – anche se ormai è rarissimo incontrare uomini che lo indossino – e l’unico in grado di rievocare atmosfere d’altri tempi. L’equivalente del tuxedo per la donna è invece l’abito da sera, rigorosamente lungo e abbinato a dettagli preziosi. I casinò che ai nostri giorni ancora richiedono questo genere di dress code si possono davvero contare sulle dita di una mano. Tra i cosiddetti “duri e puri” restano il Casino di Monte Carlo, in occasione di alcune serate speciali, e l’esclusivo Les Ambassadeurs di Londra.

Il cappello da cowboy

Il cowboy hat è forse l’accessorio più iconico tra i poker player. Professionisti formidabili come i leggendari Amarillo Slim e Doyle Brunson si presentavano sempre ai tavoli con il loro adorato cappello da cowboy. La tradizione nasce con il diffondersi del Texas Hold’em, la variante di gioco alla texana profondamente legata agli usi e ai costumi del selvaggio West. I giocatori di maggior spicco degli sfavillanti anni Sessanta onoravano così le origini del gioco sfoggiando i loro cappelli da cowboy, simbolo e incarnazione dello spirito pioneristico a stelle e strisce. E nonostante oggi siano pochi i giocatori che lo continuano a rispettare, l’immagine del cowboy hat è ancora strettamente legata ai tavoli da gioco dell’era pre-digitale.

Maglietta sportiva

La moda di indossare la maglia di una squadra sportiva si è diffusa con il debutto del poker in tv. Alcune star del poker come il campione Daniel Negreanu hanno conquistato la scena con la t-shirt della propria squadra del cuore o di altri franchising di cui contribuivano a pubblicizzare il marchio.

Conosciuto con il nickname di Kid Poker, il pluricampione canadese detentore di 6 braccialetti delle World Series of Poker ha indossato diverse volte la maglia dei Toronto Maple Leafs, la quadra di hockey di Toronto. E come spesso accade, il trend lanciato in tv dai poker pro presto si diffuse diventando popolare anche tra il grande pubblico.

Felpa con cappuccio

Più di recente ha invece preso piede la moda della felpa con il cappuccio alzato. La tendenza è stata portata agli estremi dall’eccentrico giocatore di poker francese Bertrand Grospellier, noto anche come ElkY. L’occasione più memorabile è stata quella in cui si è presentato al tavolo verde incappucciato come Ezio Auditore, il leggendario protagonista della popolare serie di videogiochi Assassin’s Creed.

Occhiali da sole

Un altro accessorio molto amato dai giocatori di poker sono gli occhiali da sole con lenti nere, a specchio o che comunque nascondano l’espressione di chi li indossa. Il “nascondersi” dietro alle lenti infonde un senso di maggiore sicurezza, fondamentale in un gioco come il poker dove la psicologia ha un ruolo realmente cruciale.

Tuttavia, la mania di indossare gli occhiali da sole ai tavoli da gioco ha fatto nascere un acceso dibattito tra gli addetti ai lavori, che si sono trovati divisi tra favorevoli e contrari. I “puristi” del poker come Negreanu ritengono che sia indispensabile poter guardare il proprio avversario dritto negli occhi, e che gli occhiali da sole dovrebbero essere banditi per tutelare l’integrità del gioco e contrastare pratiche sleali o scorrette.

Conclusioni

Come si è visto, la moda e i casinò si intrecciano creando un impatto distintivo nell’intersezione tra i due mondi. Con l’avvento del poker online le restrizioni sull’abbigliamento nelle poker room terrestri sono state progressivamente allentate per adattarsi alla comodità e all’accessibilità del gioco a distanza. Nonostante ciò, capi e accessori d’abbigliamento iconici come lo smoking per lui, l’abito da sera per lei e il cappello da cowboy sono diventati simboli riconoscibilissimi tra i giocatori di poker.