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Milano si arricchisce di luoghi “letterari”, angoli dove ricordare grandi autori, come Boris Pasternak e Sibilla Aleramo, e altri carichi di suggestioni, come il ponte sui Navigli calpestato tante volte da Alda Merini e che presto porterà il suo nome. E poi, a proposito di maestri, lunedì a teatro arriva Andrea Camilleri. E lo sapete che il carcere di Opera ospita un laboratorio di lettura e scrittura? Tutto questo vi raccontiamo oggi nel nostro nuovo #spiegonelibri. Buona lettura!
Un ponte sul Naviglio per Alda Merini
La petizione era partita qualche tempo fa e oggi sembra avere un risultato felice: Milano dedicherà un ponte ad Alda Merini, e non sarà un ponte qualsiasi, bensì quello di ferro a pochi passi da dove la poetessa abitò, in Ripa di Porta Ticinese 47. Prima ancora che la raccolta firme online raggiungesse l’obiettivo minimo di quota 7.500, è arrivata la risposta dal Comune di Milano che ha accolto la richiesta e lanciato una data: l’intitolazione avverrà nel 2019, anno in cui si ricorderanno i dieci anni dalla scomparsa di Alda Merini.
Letture al buio paurosissime
Sta arrivando Halloween e la festa spaventosa è invece una gioia per i più piccoli. Tra i tanti appuntamenti in programma in questi giorni per loro, il 28 e 29 ottobre Oasi del Piccolo Lettore ospita letture al buio di storie di zombie, scheletri e di case infestate dai fantasmi. Laboratori gratuiti. Ingresso libero. Info e prenotazioni: oasidelpiccololettore@gmail.com. L’Oasi del piccolo lettore è in via Giuseppe Gabetti 15.
In libreria Verso si scopre la misteriosa Transnistria
Anche questa sarà una settimana ricca di appuntamenti in libreria Verso, su corso di Porta Ticinese. Tra i tanti, ne segnaliamo uno. Sabato 28 ottobre alle 19 va in scena la Transnistria (sì, proprio quella terra raccontata da Nicolai Lilin nella sua Educazione siberiana). Goodbye, Lenin? i chiama l’appuntamento, sottotitolo Malincronaca da uno stato che non esiste. Simone Benazzo, Martina Napolitano e Stefano Valenti condurranno i presenti in un viaggio tra bar hipster e ristoranti chic che si mescolano agli austeri palazzoni sovietici. E poi statue di Lenin, vie dedicate a Marx e Engels, parate militari, con un occhio però all’ideologia del mercato e l’idea che tutto questo diventi presto nostalgia. Il racconto in libreria, in collaborazione con The Submarine.
Riapre con due eventi la Biblioteca Sicilia
Al termine dei lavori di adeguamento alla normativa antincendio, sabato 28 ottobre riapre al pubblico la Biblioteca Sicilia, in via Luigi Sacco 14. E per festeggiare ci sono due eventi in programma: sabato 28 ottobre alle 15.30 appuntamento con il Reading d’autore con Carmelo Pistillo. Termina qui il viaggio attraverso le biblioteche sullo sfondo di Milano di “Un uomo a piedi” in tour. Domenica 29 ottobre alle 15.45 è la volta di Storie d’acqua con Gabriele Pagani. Nel corso dell’apertura straordinaria di domenica (15.30-19), Gabriele Pagani presenta il suo libro dedicato ai corsi d’acqua del milanese. Fiumi, canali, fontanili sono raccontati fin dall’antichità .
Andrea Camilleri arriva a teatro
Se amate il commissario Montalbano, ma anche i libri storici e tutti quelli ambientati nella “sua” Vigata, non potete perdere questo appuntamento. Andrea Camilleri arriva a Milano in una serata speciale a teatro. L’appuntamento è per lunedì 30 ottobre alle 18.30 al Teatro Franco Parenti. Lo scrittore siciliano presenterà il suo libro, edito per Rizzoli, Esercizi di memoria: 23 storie dettate in 23 giorni, in un’oralità ritrovata dopo che la cecità lo ha sorpreso a 90 anni. Con lui dialogherà Lella Costa e interverranno Alessandro Gottardo e Guido Scarabottolo, con letture di Manuela Mandracchia. Come partecipare? Il biglietto di cortesia costa 3,50 euro.
La Sicilia in mostra alla Biblioteca Sormani
Scritture di luce: quale titolo migliore per raccontare per immagini la Sicilia? L’isola di ieri e di oggi va in mostra alla Biblioteca Sormani, nella visione fotografica di Capuana, Verga e Argentiero, in un’esposizione a cura di Roberto Mutti con la collaborazione di AFI (Archivio Fotografico Italiano). La mostra propone un viaggio nella letteratura siciliana di fine Ottocento attraverso le fotografie scattate da Luigi Capuana e Giovanni Verga, i rapporti epistolari tra di loro, le lettere autografe e i manoscritti provenienti dal fondo Luigi Capuana di Mineo, e gli scritti dei due romanzieri, alcuni dei quali sono rare edizioni che fanno parte del patrimonio della Biblioteca Sormani. L’analisi della corrispondenza tra i due autori rivela una grande affinità di vedute e la comune passione per la fotografia, insospettata per due letterati nella Sicilia di fine Ottocento. Una serie di fotografie contemporanee scattate dal fotografo Claudio Argentiero, proporrà una rilettura iconografica dei medesimi luoghi ripresi da Verga e Capuana, anche grazie ai commenti letterari della scrittrice Silvana Grasso.
La potete visitare dal 31 ottobre al 5 gennaio prossimo percorrendo lo scalone monumentale della Sala del Grechetto, Via Francesco Sforza, 7 Milano. E l’ingresso è libero (lunedì-venerdì, 15 – 19 / sabato 9 – 12.30. Chiuso domenica e festivi).
Pasternak e Aleramo: due nuovi luoghi letterari a Milano
Milano ha due nuovi luoghi “letterari”. Sono stati intitolati dall’assessore alla Cultura Filippo Del Corno la passeggiata dedicata al premio Nobel per la Letteratura Boris Pasternak e il largo alla memoria di scrittrice italiana Sibilla Aleramo. Le due vie, antistanti alla sede della Fondazione Feltrinelli, non potevano che rendere omaggio a grandi artisti che hanno consacrato la casa editrice nel panorama letterario mondiale.
La passeggiata Pasternak, laterale e attigua a via Volta e viale Crispi, porta il nome dello scrittore e poeta russo premio Nobel per il romanzo “Il Dottor Zivago”, pubblicato in Italia nel 1957 in anteprima mondiale, nonostante l’opposizione del KGB. Per il largo antistante alla Fondazione invece è stato scelto il nome di Sibilla Aleramo, pseudonimo di Marta Felicina Faccio, la scrittrice e poetessa italiana autrice del romanzo Una donna, edito nel 1906.
Un calendario di immagini e poesia per il carcere di Opera
“Per chi sta chiuso in posti dove la vista del cielo è razionata, le nuvole sono passaporto e compagne di viaggio. Alla frontiera nessuno le ferma, anche perché non sono previste frontiere, per le nuvole. E poi c’è una cosa che tutte le nuvole sanno: non sempre il bello porta il buono, non sempre il brutto porta il cattivo. E un po’ così anche per gli uomini, pare”.
Ha la prefazione di Gianni Mura, noto giornalista sportivo e scrittore, il Calendario poetico 2018 del Laboratorio di lettura e scrittura creativa nella Casa di reclusione di Opera, che è stato appena presentato. “Dai quadri della mia finestra: nuvole”, è il titolo di questo nuovo calendario, ultimo di una serie che ha superato la quindicina, ad aprire e indirizzare il dialogo tra le sedici immagini scattate (e donate) dalla fotografa Margherita Lazzati e le poesie scritte dalla ventina di detenuti che partecipano al laboratorio. Perché anche la scrittura e le parole possono diventare occasioni di riscatto.
Il Jazz arriva tra i libri
Infine chiudiamo con un appuntamento (anzi più d’uno) che porta la musica tra i libri. Durante JazzMi, il festival di musica jazz a Milano dal 2 al 12 novembre, anche le biblioteche aprono le loro porte con una serie di eventi a ingresso libero. Concerti in Biblioteca Quarto Oggiaro, Sormani, Valvassori Peroni, Affori, Lorenteggio. Nel nostro articolo dedicato potete consultare tutto il programma della manifestazione.