Se siete alla ricerca di pace a tranquillità a poca distanza da Milano abbiamo il posto che fa per voi. Si tratta di un eremo dismesso affacciato sulle acque del Lago Maggiore: l’Eremo di Santa Caterina del Sasso.
L’Eremo di Santa Caterina del Sasso
L’eremo dedicato a Santa Caterina del Sasso sorge a strapiombo sul Lago Maggiore, uno dei più belli del Nord Italia. Si narra che fu il mercante Alberto Besozzi a fondarlo dopo essere scampato a un nubifragio. Successivamente vi soggiornarono i Domenicani e i Carmelitani.
Il luogo, sin dalle origini dedicato a Santa Caterina d’Egitto, fu cambiato secoli dopo in seguito a un miracolo. Nei primi anni del Settecento infatti cinque enormi massi caddero rimanendo però bloccati e non causando grossi danni. Da allora venne chiamato Santa Caterina del Sasso Ballaro.
Arrivando all’eremo si incontra prima il Convento meridionale, e poi il Conventino. Successivamente si ammira il portico con quattro archi a tutto sesto a strapiombo sul lago. Da qui si accede alla chiesa, luogo particolare che unisce le tre cappelle, in origine distinte e appartenenti a epoche diverse, tra cui la Cappella di Santa Caterina.
Ad abbellire la meraviglia del luogo c’è anche la torre campanaria. Risalente al Trecento, è alta 15 metri, comprensivi anche della croce sulla cima, e ha una base rettangolare. All’epoca della sua costruzione era la torre della chiesa di San Nicolao.
Informazioni utili per la visita
L’Eremo si può raggiungere attraverso una scalinata panoramica di 268 gradini o direttamente dal lago salendo circa un’ottantina di gradini. Nei pressi del parcheggio è possibile utilizzare anche l’ascensore scavato nella roccia.
L’Eremo è accessibile in diversi orari a seconda del periodo. Tutti i giorni di marzo dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. Da aprile a ottobre è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, mentre da novembre a febbraio è aperto sabato domenica e festività dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. Inoltre, ogni domenica alle ore 16.30 viene celebrata la Santa Messa.